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qualcuno ha i saggi di Santoro e Stefanì? non ci sono sulla dispensa..
Purtroppo credo che non su trovino da nessuna parte..tranne che sul libro ovviamente pero ho saputo di molti che l hanno sostenuto ugualmente senza studiare quei saggi ed è andato tutto bene
so resistere a tutto fuorchè alle tentazioni - Wilde
Purtroppo credo che non su trovino da nessuna parte..tranne che sul libro ovviamente pero ho saputo di molti che l hanno sostenuto ugualmente senza studiare quei saggi ed è andato tutto bene
ma questi saggi sono della parte speciale anche per operatori?
ragazzi mi confermate, dunque, che il capito IV (richiesto nella parte speciale) non è da fare per chi sostiene l' esame a Gennaio?ultima domanda: i due saggi mancanti, che voi sappiate, sono mai stati chiesti?
ragazzi gentilmente qualcuno può scrivere in breve di cosa parlano i due saggi di santoro e stefanì? dovrei fare l'esame tra due giorni, vi ringrazio in anticipo
Santoro:
Sostanzialmente questo saggio si occupa Dell importanza degli accordi e dei concordati tra lo stato e le varie confessioni religiose..che peró l autore giudica sempre meno adeguati nell epoca contemporanea per via delle varie esigenze di ogni confessione e della trasformazione della società.
L autore punta l attenzione su accordi extra-concordatari, dovuti alla trasformazione del nostro Paese, ormai improntato sulla multi etnicità (migrazione di soggetti di culture differenti) da cui trae origina il multiculturalismo(tema centrale di questo saggio come di molti altri nel testo,quindi di fatto l argomento è trito e ritrito).
Tema strettamente collegato ad esso è sicuramente l interculturalismo, caratterizzato dall integrazione, collaborazione e dialogo delle molteplici culture che sono state accolte nel nostro territorio con l avvento del multiculturalismo.
L autore infine , conclude sostenendo che, non solo bisogna accogliere nuove culture , ma bisogna anche far in modo che esse diventino parti integranti del nostro Stato attraverso il riconoscimento della cittadinanza a soggetti stranieri (mettendo in luce un concetto di laicità positivo piuttosto che negativo)
Stefaní:
L autore attua una sorta di viaggio nel tempo narrando gli eventi storici che hanno caratterizzato la nostra storia, partendo dal medioevo, in cui si aveva un pluralismo istituzionale basato sulla teocrazia, fino ad arrivare ai tempi moderni caratterizzati invece dal pluralismo religioso..mettendo in evidenza come, col passare degli anni, si è passati da un idea di Stato condizionato dal volere di Dio, a uno Stato basato sul volere degli uomini (come avviene grazie al giustanutaralismo di Hobbes)
Pone inoltre l accento sulla laicità dello stato, fondato sulla comunicazione tra Stato e Chiesa, che pongono entrambi l uomo al centro dei loro interessi.
Inoltre l autore, forte proprio della laicità dello stato conclude sostenendo che il nostro stato costituzionale e di conseguenza la stessa costituzione si basano sul multilivello della sovranità, ovvero, tutelano tanto la distinzione degli ordini (civile e religioso) , quanto il riconoscimento di diritti e garanzie ad altre confessioni.
Spero di esser stata chiara e soprattutto spero vi siano utili in qualche modo,scusate il ritardo ma li ho appena studiati ank io
Sono così "striminziti" perchè il succo del discorso, gira e rigira , è sempre il multiculturalismo In bocca al lupo a tutti x domani
so resistere a tutto fuorchè alle tentazioni - Wilde
Santoro:
Sostanzialmente questo saggio si occupa Dell importanza degli accordi e dei concordati tra lo stato e le varie confessioni religiose..che peró l autore giudica sempre meno adeguati nell epoca contemporanea per via delle varie esigenze di ogni confessione e della trasformazione della società.
L autore punta l attenzione su accordi extra-concordatari, dovuti alla trasformazione del nostro Paese, ormai improntato sulla multi etnicità (migrazione di soggetti di culture differenti) da cui trae origina il multiculturalismo(tema centrale di questo saggio come di molti altri nel testo,quindi di fatto l argomento è trito e ritrito).
Tema strettamente collegato ad esso è sicuramente l interculturalismo, caratterizzato dall integrazione, collaborazione e dialogo delle molteplici culture che sono state accolte nel nostro territorio con l avvento del multiculturalismo.
L autore infine , conclude sostenendo che, non solo bisogna accogliere nuove culture , ma bisogna anche far in modo che esse diventino parti integranti del nostro Stato attraverso il riconoscimento della cittadinanza a soggetti stranieri (mettendo in luce un concetto di laicità positivo piuttosto che negativo)
Stefaní:
L autore attua una sorta di viaggio nel tempo narrando gli eventi storici che hanno caratterizzato la nostra storia, partendo dal medioevo, in cui si aveva un pluralismo istituzionale basato sulla teocrazia, fino ad arrivare ai tempi moderni caratterizzati invece dal pluralismo religioso..mettendo in evidenza come, col passare degli anni, si è passati da un idea di Stato condizionato dal volere di Dio, a uno Stato basato sul volere degli uomini (come avviene grazie al giustanutaralismo di Hobbes)
Pone inoltre l accento sulla laicità dello stato, fondato sulla comunicazione tra Stato e Chiesa, che pongono entrambi l uomo al centro dei loro interessi.
Inoltre l autore, forte proprio della laicità dello stato conclude sostenendo che il nostro stato costituzionale e di conseguenza la stessa costituzione si basano sul multilivello della sovranità, ovvero, tutelano tanto la distinzione degli ordini (civile e religioso) , quanto il riconoscimento di diritti e garanzie ad altre confessioni.
Spero di esser stata chiara e soprattutto spero vi siano utili in qualche modo,scusate il ritardo ma li ho appena studiati ank io
Sono così "striminziti" perchè il succo del discorso, gira e rigira , è sempre il multiculturalismo In bocca al lupo a tutti x domani
Ciao Ragazzi, questo non è sicuramente il posto giuesto dove inserire questo post..però , tentiamo.. Avrei bisogno dei li bri di dir. eccles:
1) OLTRE I CONFINI....autori vari edizione 2010
2) Culture interdette (M.Ricca)
Si ero frequentante (ma non ho sempre seguito) :P comunque io l'ho preparato in 2 settimane scarse considerando le vacanze di natale è facilissimo! e le dispense sono ottime! per fine gennaio lo prepari tranquillamente! la parte speciale poi in un pomeriggio la riesci a fare perchè è molto ripetitiva!
Ciao, mi potresti inviare via mail le dispense (tutte quelle necessarie) per sostenere l'esame di ecclesiastico alla seguente mail: immatricolettata2012@libero.it? e poi dirmi se occorre studiare anche dai libri (parte speciale , parte non????)
grazie tante
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