I preti e la politica

[lentina89]

ps: scienza e religione nn si dovrebbero miskiare secondo me e questo il koncetto di fondo

scienza?????ma se stiamo parlando di politica....

[ѕριкємαιѕтєя]

[Romeo]

scienza?????ma se stiamo parlando di politica....

allora 6 *lenta* a capire.. ho scritto scienza x farti un esempio

[silente]

@ ste

i disastri del comunismo non sono "se". Ti ripeto che è storia. Prova a leggere la storia della Romania, della Bulgaria, dell'Ungheria,della Cecoslovacchia ( la primavera di Praga, non ti dice nulla? i carriarmati russi in città?) della Lettonia, della Lituania, dell'Ucraina. L'elenco è ancora molto lungo, e non voglio citare paesi al di fuori del continente europeo.

Togliatti era un comunista, intratteneva rapporti con i russi ed è provato. Pensa un po, hai mai sentito "Togliattigrad", gli hanno dedicato anche una città.

Con Togliatti l'Italia si sarebbe allineata con i comunisti, e avremmo fatto la fine di tutti i paesi già citati. Questa è molto più di una supposizione. E' sorretta da fatti storici notevoli e dal sicuro ostracismo che gli americani ci avrebbero imposto. A quel tempo era necessario confluire in uno dei due poli, sovietico o americano. Non ho dubbi, anche perchè non ve ne sono, che Togliatti avrebbe scelto Mosca.

Ti inviterei, se ancora non l'hai fatto a visitare una città europea, una delle più belle, a mio personalissimo parere: Berlino.

Capirai cos'è stato il comunismo, che carneficina, che impoverimento morale, economico, politico.

A noi italiani è andata bene. Molto bene.

[STE]

@ ste

i disastri del comunismo non sono "se". Ti ripeto che è storia. Prova a leggere la storia della Romania, della Bulgaria, dell'Ungheria,della Cecoslovacchia ( la primavera di Praga, non ti dice nulla? i carriarmati russi in città?) della Lettonia, della Lituania, dell'Ucraina. L'elenco è ancora molto lungo, e non voglio citare paesi al di fuori del continente europeo.

Togliatti era un comunista, intratteneva rapporti con i russi ed è provato. Pensa un po, hai mai sentito "Togliattigrad", gli hanno dedicato anche una città.

Con Togliatti l'Italia si sarebbe allineata con i comunisti, e avremmo fatto la fine di tutti i paesi già citati. Questa è molto più di una supposizione. E' sorretta da fatti storici notevoli e dal sicuro ostracismo che gli americani ci avrebbero imposto. A quel tempo era necessario confluire in uno dei due poli, sovietico o americano. Non ho dubbi, anche perchè non ve ne sono, che Togliatti avrebbe scelto Mosca.

Ti inviterei, se ancora non l'hai fatto a visitare una città europea, una delle più belle, a mio personalissimo parere: Berlino.

Capirai cos'è stato il comunismo, che carneficina, che impoverimento morale, economico, politico.

A noi italiani è andata bene. Molto bene.

ti ripeto che
Togliatti anche se comunista...aveva 1 linea di pensiero...che si "discostava" dalla politica restrittiva intrapesa dall Urss...il suo pensiero s basava sul valore della democrazia...quindi il paragone con gli altri stati che hai citato
nn sussiste....
nn lo dico io...ma sono i testi storici che lo dicono....
dicendo che avrebbe scelto mosca tr i 2 poli...nn dici 1 novità...è normale che lo avrebbe fatto....

[STE]

A noi italiani è andata bene. Molto bene.

è andata molto bene...perchè degli uomini dotati di grande intellig e coraggio...ci ha liberato dal fascismo...

[silente]

La caduta del regime fascista, fu senza dubbio una conquista, dall'inestimabile valore civile. Su questo siamo d'accordo.

Ciò a cui faccio riferimento è il dopoguerra, essendo stata citata, a più riprese, in questa discussione la democrazia cristiana, forza politica protagonista in quella fase storica, insieme ad altre.

Difendi Togliatti, sostieni che avrebbe riformato il comunismo, dandogli un "volto umano" - suppongo -. Malgrado le mie personalissime perplessità sul personaggio, e sull'ideologia che rappresentava vorrei raccontarti una storia.

Alexander Dubcek, leader del partito comunista cecoslovacco, convinse cechi e slovacchi dell' importanza di discostarsi dai dettami provenienti da Mosca, in quanto anti democratici, per usare un eufemismo. Egli fu il sostenitore del "socialismo dal volto umano".

I russi, in nome della dottrina insegnata da Brezhnev, ovvero imporre il comunismo anche con l'uso della forza - lo ammise pubblicamente e senza reticenze - invasero Praga con i carri armati, considerando il riformismo di Dubceck una minaccia all'impero comunista.

Ammesso, e non concesso, che un uomo come Togliatti, avesse voluto un "socialismo dal volto umano", lo stesso professato da Dubcek, non vedo per quale ragione, i sergenti russi non avrebbero dovuto inviare carri armati anche in Italia. Lo hanno fatto in Romania,Bulgaria, in Estonia, in Lituania.......mi fermo qui.

Che la democrazia cristiana sia andata al potere, continuo a credere che sia stato il minore dei mali. Ne sono più che convinto.