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I preti e la politica

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    I preti e la politica

    Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
    Io credo che l'insegnamento della religione sia utilissimo.
    Forse è sbagliato il MODO in cui la religione viene insegnata nelle scuole.
    Di solito si privilegia la religione cattolica, invece credo che far conoscere ai ragazzi le caratteristiche di tutte le religioni sia importantissimo nel contesto multiculturale in cui ci troviamo.


    Il fatto che sia un prete non vuol dire che non possa essere un furbacchione nè che gli debba essere impedito di avere esperienze in politica.

    FINE OT
    i preti si devono occupare della cura dello spirito... dell animo...nn della cura di altro..

    NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..


    #2
    Originariamente inviato da STE Visualizza il messaggio
    i preti si devono occupare della cura dello spirito... dell animo...nn della cura di altro..
    Se si riesce a fare entrambe le cose perchè impedirlo.
    In questo modo si discriminerebbero tutti i preti privandoli di diritti garantiti addirittura dalla Costituzione (come il diritto di elettorato passivo per esempio).
    sigpic

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      #3
      Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
      Io credo che l'insegnamento della religione sia utilissimo.
      Forse è sbagliato il MODO in cui la religione viene insegnata nelle scuole.
      Di solito si privilegia la religione cattolica, invece credo che far conoscere ai ragazzi le caratteristiche di tutte le religioni sia importantissimo nel contesto multiculturale in cui ci troviamo.


      Il fatto che sia un prete non vuol dire che non possa essere un furbacchione nè che gli debba essere impedito di avere esperienze in politica.

      FINE OT
      premesso che un prete deve fare il prete e basta -altrimenti andrebbe contro il suo scopo/lavoro/fine che è unicamente quello di trasmettere la parola di dio-, ti deprimi ancora di più quando leggi sui giornali di un certo prete che noi tutti conosciamo fù indagato per certi finanziamenti illeciti ad un certo raffaele fitto in certe elezioni regionali in una certa regione che è la nostra. e la chiudo qua.
      detto questo..
      hai ragione ref, l'insegnamento di tutte le religioni del mondo sarebbe una cosa utilissima, ottima per capire usanze, modi di credere e vita di altri popoli..però andrebbe inserito in un contesto più ampio. perchè "ora di religione" e non "ora di etica e discussioni sul mondo e noi stessi"? perchè costringere i ragazzi a studiare MALE la religione cristiana e impedirgli di ampliare i propri orizzonti e conoscere se stessi e il mondo che ci circonda?
      ...Ma soprattutto senza con gesta quotidiane richiamare l'attenzione delle forze dell'ordine...

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        #4
        Originariamente inviato da Redeivid Visualizza il messaggio
        perchè costringere i ragazzi a studiare MALE la religione cristiana e impedirgli di ampliare i propri orizzonti e conoscere se stessi e il mondo che ci circonda?
        E' proprio quello che ho detto io.

        Cmq secondo me i preti possono tranquillamente fare anche politica.
        Ripeto che sarebbe un'incivile privazione il fatto di impedirgli di esercitare dei diritti che spettano a TUTTI.
        Se poi non sono in grado di svolgere entrambe le funzioni allora saranno giudicati da chi di dovere, ma privarli a priori della possibilità di far politica sarebbe un grave errore.
        sigpic

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          #5
          Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
          Se si riesce a fare entrambe le cose perchè impedirlo.
          In questo modo si discriminerebbero tutti i preti privandoli di diritti garantiti addirittura dalla Costituzione (come il diritto di elettorato passivo per esempio).
          nn sono d accordo....il potere spirituale alla chiesa...e quello materialeallo stato...nn s possono fare entrambe le cose....la storia ha insegnato...che proprio perche la chiesa ha sempre voluto occuparsi nn solo delle anime ma anche dei soldi e della vita terrena dei suoi fedeli....sono nate guerre...e numerose morti....

          nn si tratta d negare l elettorato passivo....o meno....si parla d scelte che s fanno nella vita...

          NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..

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            #6
            Originariamente inviato da STE Visualizza il messaggio
            nn sono d accordo....il potere spirituale alla chiesa...e quello materialeallo stato...nn s possono fare entrambe le cose....la storia ha insegnato...che proprio perche la chiesa ha sempre voluto occuparsi nn solo delle anime ma anche dei soldi e della vita terrena dei suoi fedeli....sono nate guerre...e numerose morti....
            Ora non dirmi che tutte le guerre sono nate per motivi religiosi...
            Ormai lo sanno anche le pietre che tutto gira intorno all'economia.


            Originariamente inviato da STE Visualizza il messaggio
            nn si tratta d negare l elettorato passivo....o meno....si parla d scelte che s fanno nella vita...
            Certo, si tratta di scelte, ma le scelte devono essere libere, non si deve vincolare la scelta alla rinuncia di un diritto che non ha niente a che vedere con quella scelta.
            Non esageriamo con l'avversione nei confronti della Chiesa... La Chiesa è fatta prima di tutto da uomini che in quanto tali DEVONO avere tutti i diritti garantiti dal nostro ordinamento.
            Altrimenti sarebbe una pura e semplice discriminazione gratuita.
            sigpic

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              #7
              Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
              Ora non dirmi che tutte le guerre sono nate per motivi religiosi...
              Ormai lo sanno anche le pietre che tutto gira intorno all'economia.
              l economia è parte integrante della politica....




              Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
              [COLOR="darkorange"]Certo, si tratta di scelte, ma le scelte devono essere libere, non si deve vincolare la scelta alla rinuncia di un diritto che non ha niente a che vedere con quella scelta.
              Non esageriamo con l'avversione nei confronti della Chiesa... La Chiesa è fatta prima di tutto da uomini che in quanto tali DEVONO avere tutti i diritti garantiti dal nostro ordinamento.
              Altrimenti sarebbe una pura e semplice discriminazione gratuita.
              1.nn si tratta d avversione nei confronti della chiesa
              2.nessuno discrimina i sacerdoti...nessuno vuole togliere loro i diritti innanzitto d cittadini sanciti nell a costituzione....il punto sta, che il sacerdote, secondo me, nn deve far politica...per 1 propria sceltà....la politica...è tto il contrario d quello che lui ha giurato davanti a dio....è 1 controsenso....nn lo vedo per nulla coerente con quello che egli ha deciso d sceglire nella vita....

              NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..

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                #8
                Originariamente inviato da STE Visualizza il messaggio
                1.nn si tratta d avversione nei confronti della chiesa
                2.nessuno discrimina i sacerdoti...nessuno vuole togliere loro i diritti innanzitto d cittadini sanciti nell a costituzione....il punto sta, che il sacerdote, secondo me, nn deve far politica...per 1 propria sceltà....la politica...è tto il contrario d quello che lui ha giurato davanti a dio....è 1 controsenso....
                Beh facciamo scegliere ai preti se sia un controsenso o no.
                Non è compito nostro scegliere al posto degli altri.
                Intanto bisogna garantire i loro diritti, poi saranno loro a decidere se avvalersi di quei diritti o meno.
                E poi non mi pare che i preti giurino di non entrare in politica per prendere i voti....quindi non direi che si tratti di un controsenso...
                sigpic

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                  #9
                  I preti e la politica

                  Trasferisco qui tutti gli off topic della discussione sulla religione!
                  sigpic

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                    #10
                    Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
                    Beh facciamo scegliere ai preti se sia un controsenso o no.
                    Non è compito nostro scegliere al posto degli altri.
                    Intanto bisogna garantire i loro diritti, poi saranno loro a decidere se avvalersi di quei diritti o meno.
                    E poi non mi pare che i preti giurino di non entrare in politica per prendere i voti....quindi non direi che si tratti di un controsenso...
                    ale nn sto dicendo che giurino di nn entrare in politica...dico che i principi su cui giurano sicuram nn vanno d accordo con la politica.....


                    è logico che poi ognuno fa quello che vuole...sto esprimendo il mio parere e secondo me nn è assolutam pensabile che 1 sacerdote faccia politica....che nn vuol dire votare o no...ma politica attiva....ognuno sceglie quello che vuole fare...ma se io scelgo d fare l avvocato nn posso poi andare a rubare...perche nn credo nella giustizia a ql punto...e che razzad avvocato è 1 avvocato che nn crede nella giustizia?!

                    NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..

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                      #11
                      I preti sono cittadini italiani, e in quanto tali hanno diritti e doveri uguali a tutti gli altri.

                      Fosse per me, dovrebbero anche sposarsi. Capirebbero molte più cose.

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                        #12
                        Originariamente inviato da silente Visualizza il messaggio
                        I preti sono cittadini italiani, e in quanto tali hanno diritti e doveri uguali a tutti gli altri.

                        Fosse per me, dovrebbero anche sposarsi. Capirebbero molte più cose.
                        nn si tratta di avere diritti e doveri...che nessuno qui sta negando...ma semplicemente...di moralità...

                        NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..

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                          #13
                          Originariamente inviato da STE Visualizza il messaggio
                          nn si tratta di avere diritti e doveri...che nessuno qui sta negando...ma semplicemente...di moralità...
                          Beh non c'è nulla di immorale nel far politica.
                          Il fatto che molti politici sono corrotti non vuol dire che lo debbano essere tutti.
                          sigpic

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                            #14
                            Originariamente inviato da |Ref| Visualizza il messaggio
                            Beh non c'è nulla di immorale nel far politica.
                            Il fatto che molti politici sono corrotti non vuol dire che lo debbano essere tutti.
                            lo ripeto...la politica va a tangere molti dei principi che 1 sacerdote abbrac prendendo i voti...nn parlo d corruzione...perche quella fa parte del degrado della politica...

                            NeI RiTmI OsSeSsIvI La cHiAvE DeI RiTi tRiBaLi rEgNi dI ScIaMaNi e sUoNaToRi zInGaRi rIbElLi..

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                              #15
                              comunque precisiamo: un conto è occuparsi di politica connessa all'attualità e un conto è fare politica vera e propria. distinguo ad esempio don ciotti, fondatore dell'associazione contro le mafie "libera" da quell'idiota di don baget bozzo che è proprio iscritto a forza italia..
                              ...Ma soprattutto senza con gesta quotidiane richiamare l'attenzione delle forze dell'ordine...

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