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L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

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    #16
    Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

    Originariamente inviato da Butterfly Visualizza il messaggio
    Non è che non sono primari, sono sbagliati. Gli altri paesi europei investono molto di più dell'Italia nell'università e ricerca (dati europei, non dicerie dei "comunisti" ) .... il problema italiano è l'organizzazione. Purtroppo della c.d. "lotta ai baroni" non c'è traccia .. chi spreca i soldi dell'università pubblica è ancora li al sicuro al suo posto. E allora anche quel poco che è rimasto viene gestito male.
    La "riforma Gelmini" non esiste .. è solo un cumulo di tagli.
    E noi .. ci rimettiamo

    L'alternativa però è possibile http://www.wikisaperi.netsons.org/me...e=AltraRiforma
    il problema è che ci rimettiamo solo noi studenti.. e le tasche dei nostri genitori che pagano le tasse..

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      #17
      Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

      La facoltà di scienze politiche di Bari è occupata per manifestare contro l'aumento delle tasse.
      Successivamente l'occupazione è arrivata anche a matematica .. ora si sta diffondendo in altre facoltà d'italia.

      http://www.youtube.com/watch?v=<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/KwGX5mSO01c&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0 xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/KwGX5mSO01c&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0 xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>


      http://www.youtube.com/watch?v=<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/daFRVhUhCUQ&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0 xcd311b"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/daFRVhUhCUQ&hl=it_IT&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0 xcd311b" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>


      I ragazzi hanno elaborato un documento per contrastare l'aumento delle tasse, questo è stato presentato alla commissione bilancio dell'Università Degli Studi Di Bari.

      http://www.slideshare.net/Linkbari/a...ne-studentesca
      Ultima modifica di Butterfly; 05/05/2010, 23:51.

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        #18
        Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

        A CURA DI LINK BARI ...





        DOTTORE, DOTTORE, DOTTORE DEL BUCO…

        L’Università di Bari ha un buco di bilancio di 52.000.000 € e ha già
        deliberato un taglio consistente ai servizi per gli studenti (- 40% per
        biblioteche, showcard, convenzioni amtab, punti internet, borse di
        studio, sale studio, segreterie ecc.).
        Nel piano di rientro sono inoltre
        previsti ingenti tagli a didattica e ricerca.
        La proposta di piano di rientro che verrà discusso nel prossimo
        consiglio di amministrazione, prevede anche un mutuo decennale da
        20.000.000 € che indebiterebbe ulteriormente il nostro ateneo.
        Per il prossimo anno è previsto un taglio (L.133/08) pari a
        23.000.000 €. Tale taglio metterebbe in ginocchio l’Università degli
        Studi di Bari portandola – secondo lo stesso Rettore Petrocelli – al
        rischio bancarotta.

        SIGNORA, HO FATTO DUE ETTI, CHE FACCIO LASCIO?

        In commissione bilancio alcuni giorni fa è stata presentata dal
        ProRettore una proposta di aumento delle tasse che massacra i redditi
        più bassi, determinando un aumento del 25% per i redditi da 13.000 € a
        25.000 € e un ulteriore aumento del 27,41 % per i redditi superiori ai
        25.000 €.
        Si tratta di un aumento privo di razionalità realizzato senza
        un’analisi delle fasce di reddito, realizzato quasi “a peso”, esponendo
        migliaia di studenti alla concreta possibilità di dover lasciare gli
        studi.
        Aumentare le tasse ai redditi bassi vuol dire infatti espellerli
        dall’università.
        L’aumento proposto dall’Università oltre che essere iniquo è anche
        illegale. Con la proposta presentata in commissione bilancio viene
        superato il tetto massimo previsto per legge. La proposta è quindi
        illegale e deve essere ritirata.


        CHI EVADE RUBA

        Nel nostro ateneo è ancora troppo elevata l’evasione e l’elusione
        fiscale. Chi evade le tasse commette un atto spregevole, non solo nei
        confronti dell’Università, ma soprattutto degli studenti che si trovano
        realmente in una situazione reddituale difficile. Proponiamo pertanto:

        - la stipula di una convenzione con la Guardia di Finanza per
        effettuare i controlli sulle dichiarazioni dei redditi
        l’eliminazione dell’autocertificazione dell’ISEEU mediante una
        convenzione con i CAAF
        PAGARE TUTTI PAGARE IL GIUSTO.
        Indipendentemente dall’aumento previsto, la tassazione e
        contribuzione del nostro ateneo è profondamente iniqua, pesa troppo sui
        redditi bassi e troppo poco sui redditi più alti.


        Attualmente esistono 5 fasce di reddito sulla base delle quali viene
        definita l’entità della seconda e terza rata, e la no tax area comprende
        gli studenti tra 0 € e 8.000 €.
        Proponiamo di ampliare la no tax area dagli 8.000 € ai 13.000 € e
        ridefinire le fasce portandole a 13.

        Con la nostra proposta gran parte
        degli studenti vedrebbe una DIMINUZIONE DELLE TASSE e nonostante ciò ci
        sarebbe un’aumento del gettito nelle casse dell’università pari a
        1.400.000 €.
        Chiediamo che tale introito venga utilizzato per eliminare il taglio
        al fondo per i servizi agli studenti, e integrarlo, potenziando i
        servizi con un ulteriore +40%. Non un euro del maggior gettito deve
        essere utilizzato per pagare il disavanzo creato dagli sprechi dei
        baroni e i tagli della Gelmini.
        Con la nostra proposta Il 78,99 % degli studenti vedrebbe diminuire
        le tasse da pagare.
        Non un solo studente deve lasciare l’università a causa degli aumenti
        delle tasse.

        PER APPROFONDIRE: http://www.slideshare.net/Linkbari/a...ne-studentesca

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          #19
          Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

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          A CURA DI LINK BARI ...





          DOTTORE, DOTTORE, DOTTORE DEL BUCO…

          L’Università di Bari ha un buco di bilancio di 52.000.000 € e ha già
          deliberato un taglio consistente ai servizi per gli studenti (- 40% per
          biblioteche, showcard, convenzioni amtab, punti internet, borse di
          studio, sale studio, segreterie ecc.).
          Nel piano di rientro sono inoltre
          previsti ingenti tagli a didattica e ricerca.
          La proposta di piano di rientro che verrà discusso nel prossimo
          consiglio di amministrazione, prevede anche un mutuo decennale da
          20.000.000 € che indebiterebbe ulteriormente il nostro ateneo.
          Per il prossimo anno è previsto un taglio (L.133/08) pari a
          23.000.000 €. Tale taglio metterebbe in ginocchio l’Università degli
          Studi di Bari portandola – secondo lo stesso Rettore Petrocelli – al
          rischio bancarotta.

          SIGNORA, HO FATTO DUE ETTI, CHE FACCIO LASCIO?

          In commissione bilancio alcuni giorni fa è stata presentata dal
          ProRettore una proposta di aumento delle tasse che massacra i redditi
          più bassi, determinando un aumento del 25% per i redditi da 13.000 € a
          25.000 € e un ulteriore aumento del 27,41 % per i redditi superiori ai
          25.000 €.
          Si tratta di un aumento privo di razionalità realizzato senza
          un’analisi delle fasce di reddito, realizzato quasi “a peso”, esponendo
          migliaia di studenti alla concreta possibilità di dover lasciare gli
          studi.
          Aumentare le tasse ai redditi bassi vuol dire infatti espellerli
          dall’università.
          L’aumento proposto dall’Università oltre che essere iniquo è anche
          illegale. Con la proposta presentata in commissione bilancio viene
          superato il tetto massimo previsto per legge. La proposta è quindi
          illegale e deve essere ritirata.


          CHI EVADE RUBA

          Nel nostro ateneo è ancora troppo elevata l’evasione e l’elusione
          fiscale. Chi evade le tasse commette un atto spregevole, non solo nei
          confronti dell’Università, ma soprattutto degli studenti che si trovano
          realmente in una situazione reddituale difficile. Proponiamo pertanto:

          - la stipula di una convenzione con la Guardia di Finanza per
          effettuare i controlli sulle dichiarazioni dei redditi
          l’eliminazione dell’autocertificazione dell’ISEEU mediante una
          convenzione con i CAAF
          PAGARE TUTTI PAGARE IL GIUSTO.
          Indipendentemente dall’aumento previsto, la tassazione e
          contribuzione del nostro ateneo è profondamente iniqua, pesa troppo sui
          redditi bassi e troppo poco sui redditi più alti.


          Attualmente esistono 5 fasce di reddito sulla base delle quali viene
          definita l’entità della seconda e terza rata, e la no tax area comprende
          gli studenti tra 0 € e 8.000 €.
          Proponiamo di ampliare la no tax area dagli 8.000 € ai 13.000 € e
          ridefinire le fasce portandole a 13.

          Con la nostra proposta gran parte
          degli studenti vedrebbe una DIMINUZIONE DELLE TASSE e nonostante ciò ci
          sarebbe un’aumento del gettito nelle casse dell’università pari a
          1.400.000 €.
          Chiediamo che tale introito venga utilizzato per eliminare il taglio
          al fondo per i servizi agli studenti, e integrarlo, potenziando i
          servizi con un ulteriore +40%. Non un euro del maggior gettito deve
          essere utilizzato per pagare il disavanzo creato dagli sprechi dei
          baroni e i tagli della Gelmini.
          Con la nostra proposta Il 78,99 % degli studenti vedrebbe diminuire
          le tasse da pagare.
          Non un solo studente deve lasciare l’università a causa degli aumenti
          delle tasse.

          PER APPROFONDIRE: http://www.slideshare.net/Linkbari/a...ne-studentesca
          ottima proposta!

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            #20
            Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

            TASSE UNIVERSITARIE: esito commissione bilancio - la lotta paga, ma non ci fermiamo qui!

            La commissione bilancio ha discusso il piano di rientro finalizzato a risanare il disavanzo di 52.252783,93 €. Il piano di rientro è stato approvato con il solo nostro voto contrario.

            Il dibattito della commissione si era bloccato dopo che a fine aprile il Prorettore aveva proposto un aumento delle tasse del 27,4%, una proposta iniqua e illegale, che sforava il tetto massimo previsto per legge e colpiva i redditi più bassi.

            In risposta a tale proposta il 27 aprile abbiamo occupato, insieme a tantissimi studenti slegati da altre associazioni e movimenti politici, prima la facoltà di Scienze Politiche, successivamente Matematica e infine - il 18 maggio - il Palazzo Ateneo, bloccando le attività dell'università e costringendo il Rettore Petrocelli ad un confronto assembleare che fino ad allora non si era mai ottenuto.

            In quella sede il Rettore si impegnò a non sforare il tetto previsto dalla legge e a prendere in cosiderazione l' Altraproposta che aveva come obiettivo quello di ridefinire la progressività della contribuzione studentesca (abbassando le tasse al 60% degli studenti e lasciandole invariate ad un altro 18% della componente studentesca).

            Dopo aver accolto le nostre rivendicazioni sulla lotta serrata all'evasione a partire dalla convenzione con la Guardia di Finanza, e della futuro convenzione con i CAAF, anch'essa proposta da noi, riscontriamo una marcia indietro dall'amministrazione anche sull'entità dell'aumento.

            La proposta di aumento giunta oggi in commissione tasse è del 15%, notevolmente inferiore a quanto precedentemente previsto. In realtà si tratta di un aumento virtuale, perchè calcolato sul gettito previsto e non su quello effettivo a seguito dell'introduzione dell'ISEUU. L'aumento reale sulla contribuzione si aggira, infatti, intorno al 4%. Notevolmente inferiore a quanto intendevano fare prima delle mobilitazioni degli studenti baresi.

            Resta ferma la nostra contrarietà a qualunque aumento delle tasse, e la nostra convinzione che gli studenti non debbano pagare la crisi dell'università pubblica dovuta al malgoverno dell'ateneo negli anni passati e ai drammatici tagli del governo.

            Siamo però convinti che sia possibile ancora intervenire ridefinendo la progressività della tassazione per renderla equa e progressiva, tutelando i redditi più bassi, come da tempo noi sosteniamo, insieme a tutti gli studenti che hanno occupato per 21 giorni le facoltà baresi in un anomalo maggio che ha dimostrato che con l'impegno e la mobilitazione dei risultati si possono ottenere. La battaglia per salvare l'università è ancora lunga.


            SINDACATO STUDENTESCO LINK


            http://www.facebook.com/?src=fftb&sk...3083242&ref=mf

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              #21
              Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

              Al politecnico stessa situazione e con lo sciopero dei ricercatori parecchi ragazzi non sono riusciti ad ottenere i CFU necessari alla borsa di studio (avere una sola possibilità per passare Fisica da 12CFU ad Ing.Informatica equivale a non avere la possibilità di fare Fisica)...se a questo sciopero aggiungiamo anche la nota tendenza a bocciare qualsiasi cosa si muova in aula,l'anno prossimo l'edisu risparmierà davvero tanto...ieri sono andato a fare la rinuncia agli studi e solo del mio corso eravamo una 40ina...personalmente fuggo dal politecnico e mi iscrivo ad Economia,come già volevo fare l'anno scorso,pur consapevole che il disagio economico è lo stesso.
              Alziamo i calici per FoD e beviamo la birra delle terre dei nani..A FOD!
              Originariamente inviato da αи∂яєαѕ_89
              direi che è la giornata nazionale del post di $iege questa

              12-1-2009 Giornata Nazionale Del Quoto $iege

              Commenta


                #22
                Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

                Originariamente inviato da $iege Visualizza il messaggio
                Al politecnico stessa situazione e con lo sciopero dei ricercatori parecchi ragazzi non sono riusciti ad ottenere i CFU necessari alla borsa di studio (avere una sola possibilità per passare Fisica da 12CFU ad Ing.Informatica equivale a non avere la possibilità di fare Fisica)...se a questo sciopero aggiungiamo anche la nota tendenza a bocciare qualsiasi cosa si muova in aula,l'anno prossimo l'edisu risparmierà davvero tanto...ieri sono andato a fare la rinuncia agli studi e solo del mio corso eravamo una 40ina...personalmente fuggo dal politecnico e mi iscrivo ad Economia,come già volevo fare l'anno scorso,pur consapevole che il disagio economico è lo stesso.
                Da noi lo sciopero è stato più "soft" rispetto al politecnico. C'è stata una settimana di scipero a maggio durante il quale non ci sono stati i corsi tenuti dai prof ricercatori (e tutta l'attività didattica connessa) ... poi riguardo luglio gli esami sono stati solo rinviati a dopo il 15, ma non hanno cancellato appelli.

                Riguardo il disagio economico bè .. siamo tutti sulla stessa barca.

                Economia è una delle facoltà più "solide" rispetto alle altre .. però considerando che i tagli previsti sono spalmati in tre anni (ergo: non sono ancora finiti) io sono un po' preoccupata .. già a Taranto quest'anno chiudono dei corsi di laurea ...

                Comunque benvenuto ad economia

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                  #23
                  Riferimento: L' Università di Bari trema, buco di 52 milioni di euro

                  Originariamente inviato da Butterfly Visualizza il messaggio
                  Da noi lo sciopero è stato più "soft" rispetto al politecnico. C'è stata una settimana di scipero a maggio durante il quale non ci sono stati i corsi tenuti dai prof ricercatori (e tutta l'attività didattica connessa) ... poi riguardo luglio gli esami sono stati solo rinviati a dopo il 15, ma non hanno cancellato appelli.

                  Riguardo il disagio economico bè .. siamo tutti sulla stessa barca.

                  Economia è una delle facoltà più "solide" rispetto alle altre .. però considerando che i tagli previsti sono spalmati in tre anni (ergo: non sono ancora finiti) io sono un po' preoccupata .. già a Taranto quest'anno chiudono dei corsi di laurea ...

                  Comunque benvenuto ad economia
                  Grazie xD sperando di trovare gente seria a frequentare,il mio bel gruppo di ingegneri mi mancherà XD
                  Alziamo i calici per FoD e beviamo la birra delle terre dei nani..A FOD!
                  Originariamente inviato da αи∂яєαѕ_89
                  direi che è la giornata nazionale del post di $iege questa

                  12-1-2009 Giornata Nazionale Del Quoto $iege

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