Fiducia nelle Istituzioni

[Smith]

Avete fiducia nelle Istituzioni politiche?

[Andrea UT2]

Per niente. Fidarsi è bene non fidarsi è meglio

[Clara]

assolutissimamente NO

[Ref]

Grande fiducia nelle Istituzioni.
Il fatto che a volte queste Istituzioni non siano degnamente rappresentate non vuol dire che non si debba avere fiducia nell'Istituzione in sè.

[Butterfly]

Assolutamente no.
Non fanno il loro lavoro ...
Il presidente della Repubblica non fa il garante della costituzione, il parlamento non fa leggi ma decreti, il governo sfascia un paese per i comodi di una persona sola ed è assolutamente incompetente nel risolvere i problemi veri, i magistrati a volte non fanno bene il loro lavoro ed alcuni si scagliano addirittura contro chi cerca di scovare la verità .... insomma, c'è poco da aver fiducia.

[Smith]

assolutissimamente NO

Per niente. Fidarsi è bene non fidarsi è meglio

Per quale motivo?

[Clara]

Per quale motivo?

per questi stessi motivi...con un'aggiunta

Assolutamente no.
Non fanno il loro lavoro ...
Il presidente della Repubblica non fa il garante della costituzione, il parlamento non fa leggi ma decreti, il governo sfascia un paese per i comodi di una persona sola ed è assolutamente incompetente nel risolvere i problemi veri, i magistrati a volte non fanno bene il loro lavoro ed alcuni si scagliano addirittura contro chi cerca di scovare la verità .... insomma, c'è poco da aver fiducia.

le poche leggi che fa, spesso sono ad personam..

[paraculo!!]

Inutile dire che sono d'accordo con Butterfly

[Butterfly]

Grande fiducia nelle Istituzioni.
Il fatto che a volte queste Istituzioni non siano degnamente rappresentate non vuol dire che non si debba avere fiducia nell'Istituzione in sè.

Scusa ma ... è un discorso che non capisco.
E' normale che se l'istituzione fosse degnamente rappresentata allora funzionerebbe a dovere ... d'altronde formalmente siamo pur sempre una democrazia. Però se chi la governa non svolge a dovere il proprio lavoro l'istituzione non funziona, non garantisce i miei diritti, come faccio ad aver fiducia in essa!?
Cioè è come se il tuo migliore amico, quello di sempre, per esempio fa di tutto per rubarti la ragazza ... e ti fa soffrire ... a quel punto che fai? Gli dai ancora fiducia solo perchè riveste il ruolo di tuo migliore amico??
Non basta avere uno "status" per meritarsi la fiducia di qualcuno, la fiducia si guadagna con il proprio operato.
Allora, a questo punto, metti che l'Italia diventa così corrotta che un mafioso diventa presidente della Repubblica ... tu che fai? Dai fiducia a questa istituzione solo perchè è un'istituzione? Anche se il tizio fa tutto tratte che il garante della costituzione?

Inutile dire che sono d'accordo con Butterfly

ormai ti leggo anche nel pensiero

[Andrea UT2]

Per quale motivo?

Quando i nostri politicanti smetteranno di pensare solo ed esclusivamente ai loro interessi, quando inizieranno ad avere rispetto per la nostra intelligenza e la nostra dignità, quando finiranno di giocare sporco, quando finiranno di comportarsi da disonesti e cinici, quando si inizierà a fare politica a favore del paese e non per evitare la galera, quando inizieranno a pagare i loro debiti con la giustizia così come ogni cittadino,insomma quando inizieranno a fare il loro dovere per cui sono stati messi li da noi cittadini allora inizierò a dare la mia fiducia alle istituzioni.
Questo è il post più utopico che ho lasciato su questo forum da quando sono iscritto

A proposito tra le istituzioni politiche va inclusa pure la chiesa giusto??

[paraculo!!]

ormai ti leggo anche nel pensiero

E' amore

[Smith]

Sono molto vicino all'opinione di Ref; credo anche io nelle Istituzioni a prescindere dalla classe politica che le rappresenta. Da circa 60 anni sono le roccheforti della nostra Repubblica.

Credere nelle Istituzioni è condizione necessaria affinchè ci sia Repubblica e Democrazia.

[Andrea UT2]

Sono molto vicino all'opinione di Ref; credo anche io nelle Istituzioni a prescindere dalla classe politica che le rappresenta. Da circa 60 anni sono le roccheforti della nostra Repubblica.

Credere nelle Istituzioni è condizione necessaria affinchè ci sia Repubblica e Democrazia.

Ma che discorso è scusa? Allora ti rifaccio l'esempio di butterfly sul migliore amico.
Come si può avere fiducia incondizionata se ci sono mafiosi che sono stati nominati senatori a vita, membri della P2 che hanno raggiunto il loro obiettivo e sono arrivati a governare questo paese. Stiamo parlando della P2 che non era una banda di ragazzetti che facevano i cazzari per strada. La P2 è coinvolta praticamente in tutte le stragi italiane, dalla stazione di Bologna a piazza della loggia, da Ustica a piazza Fontana, l'Italicus, l'omicidio Pecorelli, avevano legami con la banda della Magliana...

Mio modestissimo parere: Credere a prescindere come hai detto tu vuol dire sbagliare alla grande perchè vuol dire mettersi un kg abbondante di prosciutto sugli occhi. Ogni cosa va guardata in tutti i suoi aspetti, anche le istituzioni, e quindi se c'è qualcosa che non va bisogna riconoscerlo. Fidarsi ciecamente delle istituzioni solo perchè la nostra presunta democrazia si basa su di esse è sbagliato, e non riconoscere lo schifo che c'è all'interno non ci aiuterà ad ottenero un auspicato cambiamento in positivo.

[Butterfly]

A proposito tra le istituzioni politiche va inclusa pure la chiesa giusto??

Ma certo, quella sta al di sopra anche del presidente della repubblica!

Sono molto vicino all'opinione di Ref; credo anche io nelle Istituzioni a prescindere dalla classe politica che le rappresenta. Da circa 60 anni sono le roccheforti della nostra Repubblica.

Credere nelle Istituzioni è condizione necessaria affinchè ci sia Repubblica e Democrazia.

Continuo a non capire. Non concepisco come si possa avere fiducia in una istituzione guidata da un corrotto, un imbecille, un truffatore, un mafioso ecc...è come se sai che ti stanno truffando ma continui volontariamente a farti truffare..

Ogni cosa va guardata in tutti i suoi aspetti, anche le istituzioni, e quindi se c'è qualcosa che non va bisogna riconoscerlo. Fidarsi ciecamente delle istituzioni solo perchè la nostra presunta democrazia si basa su di esse è sbagliato, e non riconoscere lo schifo che c'è all'interno non ci aiuterà ad ottenero un auspicato cambiamento in positivo.

[Smith]

Permettete alcune osservazioni?
1)Non ho negato che alcuni elementi della classe politica siano mafiosi e corrotti; anzi in altre discussioni l’ho sottolineato. Non mi sento però di ridurre l’intera classe politica ad un’associazione a delinquere.

2)Uno sguardo al passato non fa mai male. La nostra Repubblica ha conosciuto illustri politici come De Gasperi, Einaudi, Leone, ecc che hanno svolto con rigore e onestà il loro lavoro; questi grandi nomi hanno portato alto il nome dell’Italia nel contesto internazionale. Ad esempio Einaudi, grande studioso della scienza delle finanze, fu uno pionieri del liberismo economico, un attento studioso delle politiche keynesiane, così attuali all’epoca. Rivestì i ruoli di Governatore della Banca d’Italia e di Presidente della Repubblica in maniera ineccepibile; proprio in momenti difficili per l’Italia che era uscita dalla guerra.

3)Non aver fiducia nelle Istituzioni significa non aver fiducia nell’essenza stessa della democrazia e della repubblica. Esse sono proprio la condizione essenziale dell’esistenza e del buon funzionamento della repubblica. I politici vanno e vengono ma le Istituzioni restano: ora magari vediamo in Parlamento i brigatisti, i massoni, i mafiosi di cui parlava AndreaUT2 (che in fondo abbiamo votato noi…) ma, magari, in futuro potrebbero ritornare parlamentari degni di quel nome (dipende soprattutto da noi). Morale della favola: non bisogna attaccare le Istituzioni in quanto tali, ma piuttosto i singoli politici corrotti, mafiosi, ladri, assassini, ecc ecc.