Nella chiesa di San Moisè, a Venezia, c'è una lapide con un'iscrizione che notano in pochi:
HONORI ET MEMORIAE JOANNIS LAW EDIMBURGENSIS REGII GALLIARUM AERARII PRAEFECTI CLARISSIMI
"A onore e memoria di John Law, da Edimburgo, insigne controllore generale delle Finanze della corona di Francia".
Un luogo di eterno riposo quanto mai improbabile per l'uomo che ha inventato le bolle del mercato azionario!
John Law, nato in Scozia nel 1671, di grandi ambizioni, era un accanito giocatore d'azzardo e un assassino. Fuggì dalla Gran Bretagna nonostante una condanna a morte per omicidio e si rifugiò in Olanda. Qui, fu a contatto con l'alta finanza olandese e assimilò le novità in campo finanziario che quel Paese offriva all'epoca. All'epoca, nei Paesi Bassi, nacquero la borsa valori, le società di capitali e un sistema bancario innovativo.
L'uomo di Edimburgo aveva un piano, un sistema in mente. Voleva che prendesse forma in Francia, e così fu.
Era, anzitutto, un accanito sostenitore della cartamoneta; egli, lungimirante, sapeva che la fiducia era la base del credito pubblico.
Il Piano consisteva in questo:
una Banca Centrale (cioè quell'istituzione che ha il monopolio della creazione della moneta in uno Stato) doveva emettere una quantità di moneta cartacea pari in valore alla terra posseduta da una nazione. Law aveva bisogno quindi di creare una Banca Centrale; e come? Tramite sue conoscenze, riuscì ad avvicinare nientepopò-di-meno-che il Reggente di Francia: Filippo d'Orleans. Costui vide nelle idee di Law il modo per risanare lo stato di bancarotta in cui versava lo stato francese.
Nel 1717, Law ottenne il permesso per costituire la Banque Géneral (una specie di BCE, tanto per fare un esempio). In più, Law creò una società per azioni (La Compagnia del Mississippi) che doveva cercare e sfruttare le miniere d'oro (??????) nei pressi del bacino del Mississippi.
Il sistema funzionò così: la Banque Géneral stampava cartamoneta e con questa comprava i titoli del debito pubblico francese; quindi, questa specie di banca centrale pagava i creditori della corona con moneta cartacea.
Con una campagna pubblicitaria da fare invidia alla coca cola, Law convinse la gente a comprare le azioni della compagnia del Mississippi, promettendo profitti incredibili per tutti i sottoscrittori.
In più, c'era la possibilità per i creditori della Corona di trasformare i titoli del debito pubblico francese in azioni della Compagnia del Mississippi, che pagavano un rendimento maggiore.
Iniziò così la fase dell'euforia irrazionale: tutti quanti a sottoscrivere azioni.
Tutto sembrava andare per il meglio. Lo stato francese ci guadagnava, Law ci guadagnava e la gente che aveva sottoscritto le azioni, pure.
Ad un certo punto, più o meno nel 1720, il Sistemone crolla!
L'area del Mississippi, all'epoca, non era altro che una palude! Altro che miniere di metalli preziosi! I lavoratori della Compagnia non trovano proprio nulla...anzi qualcuno di loro si becca anche la malaria.
Le voci corrono e arrivano in Europa.
Qualcuno apprende la notizia e diffonde la voce. Tutti iniziano a vendere le azioni, i cui prezzi nel frattempo crollano. Si scopre che è tutta una bufala.
Il panico.
Oggi sappiamo che l'inflazione è un fenomeno la cui causa ha natura monetaria. Detto volgarmente, quando si crea troppa moneta il livello dei prezzi sale. Ed è proprio quello che accadde in Francia in quegli anni: la Banque di Law aveva stampato tanta di quella moneta che i prezzi delle merci erano aumentati vertiginosamente. Dal 1716 al 1720, il prezzo del pane aumentò del 100%.
Una mannaia sul collo dei contadini.
Così, la più grande bolla finanziaria della storia francese generò i germi infetti che poi fecero scoppiare, alcuni decenni dopo, la rivoluzione francese.
Questa storia insegna che una "veduta corta", cioè una visione delle cose troppo ancorata al presente o al recente passato, è deleteria per un paese. Voglio dire che le attuali autorità politiche dovrebbero trarre ispirazione da queste vicende che per MOLTI sanno solo di vecchio (immagino infatti che nessun utente del forum leggerà questa storia, o quasi), per fare in modo che molte crisi dilagate nel passato non accadano più.
HONORI ET MEMORIAE JOANNIS LAW EDIMBURGENSIS REGII GALLIARUM AERARII PRAEFECTI CLARISSIMI
"A onore e memoria di John Law, da Edimburgo, insigne controllore generale delle Finanze della corona di Francia".
Un luogo di eterno riposo quanto mai improbabile per l'uomo che ha inventato le bolle del mercato azionario!
John Law, nato in Scozia nel 1671, di grandi ambizioni, era un accanito giocatore d'azzardo e un assassino. Fuggì dalla Gran Bretagna nonostante una condanna a morte per omicidio e si rifugiò in Olanda. Qui, fu a contatto con l'alta finanza olandese e assimilò le novità in campo finanziario che quel Paese offriva all'epoca. All'epoca, nei Paesi Bassi, nacquero la borsa valori, le società di capitali e un sistema bancario innovativo.
L'uomo di Edimburgo aveva un piano, un sistema in mente. Voleva che prendesse forma in Francia, e così fu.
Era, anzitutto, un accanito sostenitore della cartamoneta; egli, lungimirante, sapeva che la fiducia era la base del credito pubblico.
Il Piano consisteva in questo:
una Banca Centrale (cioè quell'istituzione che ha il monopolio della creazione della moneta in uno Stato) doveva emettere una quantità di moneta cartacea pari in valore alla terra posseduta da una nazione. Law aveva bisogno quindi di creare una Banca Centrale; e come? Tramite sue conoscenze, riuscì ad avvicinare nientepopò-di-meno-che il Reggente di Francia: Filippo d'Orleans. Costui vide nelle idee di Law il modo per risanare lo stato di bancarotta in cui versava lo stato francese.
Nel 1717, Law ottenne il permesso per costituire la Banque Géneral (una specie di BCE, tanto per fare un esempio). In più, Law creò una società per azioni (La Compagnia del Mississippi) che doveva cercare e sfruttare le miniere d'oro (??????) nei pressi del bacino del Mississippi.
Il sistema funzionò così: la Banque Géneral stampava cartamoneta e con questa comprava i titoli del debito pubblico francese; quindi, questa specie di banca centrale pagava i creditori della corona con moneta cartacea.
Con una campagna pubblicitaria da fare invidia alla coca cola, Law convinse la gente a comprare le azioni della compagnia del Mississippi, promettendo profitti incredibili per tutti i sottoscrittori.
In più, c'era la possibilità per i creditori della Corona di trasformare i titoli del debito pubblico francese in azioni della Compagnia del Mississippi, che pagavano un rendimento maggiore.
Iniziò così la fase dell'euforia irrazionale: tutti quanti a sottoscrivere azioni.
Tutto sembrava andare per il meglio. Lo stato francese ci guadagnava, Law ci guadagnava e la gente che aveva sottoscritto le azioni, pure.
Ad un certo punto, più o meno nel 1720, il Sistemone crolla!
L'area del Mississippi, all'epoca, non era altro che una palude! Altro che miniere di metalli preziosi! I lavoratori della Compagnia non trovano proprio nulla...anzi qualcuno di loro si becca anche la malaria.
Le voci corrono e arrivano in Europa.
Qualcuno apprende la notizia e diffonde la voce. Tutti iniziano a vendere le azioni, i cui prezzi nel frattempo crollano. Si scopre che è tutta una bufala.
Il panico.
Oggi sappiamo che l'inflazione è un fenomeno la cui causa ha natura monetaria. Detto volgarmente, quando si crea troppa moneta il livello dei prezzi sale. Ed è proprio quello che accadde in Francia in quegli anni: la Banque di Law aveva stampato tanta di quella moneta che i prezzi delle merci erano aumentati vertiginosamente. Dal 1716 al 1720, il prezzo del pane aumentò del 100%.
Una mannaia sul collo dei contadini.
Così, la più grande bolla finanziaria della storia francese generò i germi infetti che poi fecero scoppiare, alcuni decenni dopo, la rivoluzione francese.
Questa storia insegna che una "veduta corta", cioè una visione delle cose troppo ancorata al presente o al recente passato, è deleteria per un paese. Voglio dire che le attuali autorità politiche dovrebbero trarre ispirazione da queste vicende che per MOLTI sanno solo di vecchio (immagino infatti che nessun utente del forum leggerà questa storia, o quasi), per fare in modo che molte crisi dilagate nel passato non accadano più.