Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

[giurista del futuro]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

Avendo portato avanti molte iniziative di quel tipo in un anno, sono fiducioso che in 3 sarà possibile far molto.
Sarebbe bene anche solo cambiare la mentalità delle persone....

Buon lavoro anche a te e a tutti

in qst ti do perfettamente ragione cambiare la mentalità delle persone, bravissimo!!! credo che tutte le associazioni coese possono far crescere l'unversità tarantina...alla fine lo scopo è il bene comune!!!

[giurista del futuro]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

e poi.. almeno loro hanno un programma, gli studenti anche in base a quello possono scegliere se dare fiducia all'UDU o meno...

va benissimo stilare il poprio progrmma ed io onestamente l'ho letto quello dell'UDU e faccio loro i complimenti!! xò ragazzi vorrei ricordarvi che bisogna essere più imparziali e meno politicizzati... tutti abbiamo delle idee politiche, ma meglio lasciarle fuori da una facoltà, soprattt da giurisprudenza!!

[Albatro]

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politicizzato non è nessuno.
avere delle idee è di per sè politica. non vi fate confondere da PARTITO. nel momento in cui uno prende una posizione.. fa politica. se non hai idee (e non sei politico) non sei nulla... come UDU abbiamo la tutela dei diritti degli studenti e delle studentesse come primo obiettivo ed unico interesse.
Vediamo lo studente universitario come qualcosa di più.. come un elemento fondamentale e centrale della nostra società... e rivendicare questo ruolo E' una rivendicazione politica.
Lottare per uno Statuto dei Diritti, per politiche orientate agli studenti, per un'università di qualità, ecc... è fare politica..
troppo spesso si confonde la politica dei partiti a quella di tutti i giorni... non vi fossilizzate intorno a questo termine..

[Butterfly]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

va benissimo stilare il poprio progrmma ed io onestamente l'ho letto quello dell'UDU e faccio loro i complimenti!! xò ragazzi vorrei ricordarvi che bisogna essere più imparziali e meno politicizzati... tutti abbiamo delle idee politiche, ma meglio lasciarle fuori da una facoltà, soprattt da giurisprudenza!!

Onestamente in quello che fa l'UDU non vedo schieramenti verso nessun partito ... non si prendono certe posizioni perchè quel partito o quell'orientamento politico ha quella determinata idea e tutti quelli dell'UDU come tanti pecoroni ci vanno dietro ...

Sono idee e obiettivi fissati a prescindere da ciò che possano pensare gli altri, ogni cosa è sempre vista con criticità e imparzialità. Ad esempio lo schierarsi contro la riforma universitaria non è stata una presa di posizione dettata dal fatto che si vuole a tutti i costi combattere una riforma fatta da un governo di destra, ma una presa di posizione maturata dopo aver letto per intero tutti i disegni di legge e decreti che riguardano l'università (esiste proprio u na scheda tecnica che spiega la posizione avversa dell'UDU prendendo per intero gli articoli del nuovo disegno di legge varato dal consiglio dei ministri, dove inoltre vengono anche appoggiati gli aspetti positivi). Quindi è stato letto un disegno di legge, è stato analizzato e si è arrivati alla conclusione che è una riforma sbagliata, stop. Gli schieramenti politici non c'entrano.

Poi, come giustamente dice Claudio,

Lottare per uno Statuto dei Diritti, per politiche orientate agli studenti, per un'università di qualità, ecc... è fare politica..

ed in questo non c'è nulla di male anzi ... è molto utile, perchè l'università non è fine a se stessa, non è solo studiare e passare gli esami .. questi sono gli anni in cui si è un po' più maturi e si impara a vedere il mondo, a rendersi conto di ciò che accade intorno, a guardare con criticità gli avvenimenti ed imparare a valutare quella che è la realtà ... è importante che i ragazzi imparino a fare questo perchè solo conoscendo e sapendo valutare si è in grado di capire chi effettivamente ci prende per i fondelli e chi meno....tanto per citare una cosa che hai detto, c'è chi fa tante prommesse e poi non le mantiene ... bè se non sai valutare la realtà come fai a capire se chi hai votato sta effettivamente mantenendo le promesse che ha fatto o ti sta prendendo in giro?

Quindi, secondo me, se per "fare politica" si intende impegnarsi per obiettivi come lo statuto dei diritti, case dello studente, università di qualità ecc e coinvolgere in questo i ragazzi, ovviamente senza portare avanti l'idea di un partito ma sempre guardando con obiettività e imparzialità le cose bhè.. è una cosa buona. In questo caso portare la "politica" dentro l'università è utile ... del resto il menefreghismo e la passività verso ciò che ci circonda ci ha solo portato a farci fregare da tutti quelli che ci hanno promesso tante cose e che hanno fatto sempre i cavoli loro.

Ben venga la "politica" nell'università .. ci dobbiamo svegliare, dobbiamo partecipare attivamente a ciò che ci circonda ... perchè alla fine se le cose vanno male è inutile che ci lamentiamo, è anche colpa nostra perchè viviamo passivamente cullandoci sulla falsa scusa del "si vabbè, ma noi che ci possiamo fare" ...
Quando invece abbimo il potere di fare tutto.

E' vero, avere l'obiettivo di poter cambiare la mentalità delle persone è abbastanza ambizioso, ma ci si può arrivare ... e il "modo di fare" dell'UDU secondo me è un ottimo metodo .. perchè è quel tipo di "far politica" in modo imparziale, nel senso che non soi seguono partiti politici ma si seguono obiettivi che vengono appoggiati da tutti, a prescindere dall'orientamento politico.

[giurista del futuro]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

queste cose le state dicendo alla persona sbagliata, perchè pensate il mio sogno è "cambiare il mondo" ed io onstamente ci credo, seguo molto la politica e sono molto attiva sia nella vita sociale che politica del mio paese e non solo. però penso che bisogna affrontare il percorso di studi e di vita a questa età in maniera obiettiva e imparziale... poi non dite che non c'è nessun partito politico alle spalle perchè altrimenti non mettereste il logo della regione puglia sulla vostra agenda.nn prendiamoci in giro!!
ti porto un esempio, il governatore della nostra regione mi ha proposto personalmente di fargli da testimonial per la campagna elettorale e ho rifiutato ma non perchè io non creda in lui, bensì perchè è tempo di professionalizzarsi per poi dare un contributo fattivo alla poitica perchè ahimè nella poltica italiana ci sono molti pigmei della cultura... io credo nella politica in senso kantiano, per la relaizzazione del bene comune verso la pace perpetua!!

[Butterfly]

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queste cose le state dicendo alla persona sbagliata, perchè pensate il mio sogno è "cambiare il mondo" ed io onstamente ci credo, seguo molto la politica e sono molto attiva sia nella vita sociale che politica del mio paese e non solo. però penso che bisogna affrontare il percorso di studi e di vita a questa età in maniera obiettiva e imparziale... poi non dite che non c'è nessun partito politico alle spalle perchè altrimenti non mettereste il logo della regione puglia sulla vostra agenda.nn prendiamoci in giro!!
ti porto un esempio, il governatore della nostra regione mi ha proposto personalmente di fargli da testimonial per la campagna elettorale e ho rifiutato ma non perchè io non creda in lui, bensì perchè è tempo di professionalizzarsi per poi dare un contributo fattivo alla poitica perchè ahimè nella poltica italiana ci sono molti pigmei della cultura... io credo nella politica in senso kantiano, per la relaizzazione del bene comune verso la pace perpetua!!

C'è il logo perchè la controagenta è patrocianata dalla regione -.-' ... dietro c'è un foto di Lino Banfi che promuove la raccolta differenziata, una campagna fatta dalla regione Puglia, ecco perchè c'è il logo -.-'
Quindi non capisco dove sia la presa in giro -.-' ... ci fosse stato il simbolo di un partito politico allora ti avrei dato ragione .. ma il simbolo della regione rappresenta la regione come ente, mica un partito.

Comunque il mio discorso non era riferito a te come persona, ma era un discorso generico. Se tu segui la politica e sei attiva nella società tanto di cappello ... fossimo tutti così non ci troveremmo nella situazione in cui ci troviamo.

Poi non ho capito una cosa ... secondo te affrontare il percorso di studi in maniera matura e obiettiva implica necessariamente non prendere delle posizioni riguardo al alcune problematiche che ci riguardano!?
Onestamente non capisco il nesso.
Quindi dovremmo, per fare un esempio, ammettere che la riforma dell'università fa schifo però starcene con le mani in mano? ...cioè non manifestare, non fare assemblee per informare i ragazzi ...
Oppure dovremmo ammettere che abbiamo tanti problemi nelle sedi tarantine, come collegamenti scarsi, mense inesistente, strutture indeguate però non attivarci in modo concreto per risolverli!?

E se non siamo noi a rivendicare i nostri diritti chi lo deve fare!? Di certo non possiamo aspettare il ministro dell'istruzione intelligente o il barone che si converte all'altruismo ... la soluzione non cade dal cielo.

Ribadisco il mio concetto: se per "fare politica" all'interno dell'università si intende combattere per avere diritti, servizi idonei, strutture idonee e perchè no, anche sensibilizzare le persone su problemi che esulano dall'mbito universitario ma che ci riguardano da vicino (per dirne una, l'UDU era presente alla manifestazione contro l'inquinamento) allora ben venga. Questo perchè io mi interesso alla politica e ai problemi, tu ti interessi ... ma molti non lo fanno ... e se esiste un sindacato studentesco che cerca di coinvolgere le persone ben venga ... ll'università non può e nondeve essere solo il luogo dove vai a dare gli esami, deve anche essere il luogo del confronto ... e quella obiettività di cui parli si acquisisce proprio confrontandosi con gli altri, scambiando i propri punti di vista ... e dove si può fare se non in un luogo popolato da tanti tuoi coetanei!? Se non si impara a combattere per ciò in cui si crede fin da giovani poi non lo si fa più, e si finisce vecchi e rincoglioniti passando le giornate a lamentarsi di un paese che non piace ma per il quale non abbiamo fatto niente per cambiarlo.
Poi ovviamente questa non sarà la tua fine, perchè tu non hai l'atteggiamento del "che ci possimo fare" che hanno in tanti ... ma quelli che se ne fregano ora se ne fregheranno anche in futuro.

[giamma.t]

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queste cose le state dicendo alla persona sbagliata, perchè pensate il mio sogno è "cambiare il mondo" ed io onstamente ci credo, seguo molto la politica e sono molto attiva sia nella vita sociale che politica del mio paese e non solo. però penso che bisogna affrontare il percorso di studi e di vita a questa età in maniera obiettiva e imparziale... poi non dite che non c'è nessun partito politico alle spalle perchè altrimenti non mettereste il logo della regione puglia sulla vostra agenda.nn prendiamoci in giro!!

http://www.regione.puglia.it/index.p...no=xxxii&num=5

È una legge che permette il patrocinio, non un partito.
Ma è facile trovare correlazioni quando si è troppo impegnati a cercarle....

Prova a presentare anche tu un progetto valido, magari ti patrocinano

Per quanto riguarda la politica, essa è libertà di scelta, impegno, apporto. A OGNI LIVELLO. Colui che mira a diventare politico ha il dovere di studiare più e meglio degli altri, ma può contribuire in ogni modo alla realizzazione di quello che tu, citando Kant, chiami bene comune.

[FGR]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

http://www.regione.puglia.it/index.p...no=xxxii&num=5

È una legge che permette il patrocinio, non un partito.
Ma è facile trovare correlazioni quando si è troppo impegnati a cercarle....

Prova a presentare anche tu un progetto valido, magari ti patrocinano

Per quanto riguarda la politica, essa è libertà di scelta, impegno, apporto. A OGNI LIVELLO. Colui che mira a diventare politico ha il dovere di studiare più e meglio degli altri, ma può contribuire in ogni modo alla realizzazione di quello che tu, citando Kant, chiami bene comune.

esattamente Giamma.. concordo con te.. e poi, la politica è tutto... non solo l'appartenenza ad un partito...

[STE]

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va benissimo stilare il poprio progrmma ed io onestamente l'ho letto quello dell'UDU e faccio loro i complimenti!! xò ragazzi vorrei ricordarvi che bisogna essere più imparziali e meno politicizzati... tutti abbiamo delle idee politiche, ma meglio lasciarle fuori da una facoltà, soprattt da giurisprudenza!!

mi insinuo nel discorso...perchè ho letto qlc che rispetto ma che nn riesco veramente a condividere....politica si fà ogni giorno...in ogni momento della propria vita...prendere una decisione...avere 1 idea su qlc è fare politica....anche mentre si va a fare la spesa si fà politica....nn si può pensare di entrare in un posto (la facoltà)...e pretendere di lasciare le proprie idee fuori....sarebbe solo 1 mero nascondersi per nn mettersi in gioco....ancora di più quando si propone di fare qlc (come la tutela dei diritti...in questo caso della comunità studentesca)...che dovrebbe essere il vero fine della della politica.....

essere apartitici poi è un altra cosa...nella vita penso si possa essere solo apartitici...ma mai apolitici...altrimenti nn si vivrebbe....

quindi credo che soprattutto svolgere 1 attività (come quella di difesa e di tutela dei diritti dello studente)...implichi per forza il fare politica...perchè tale attività nn si potrebbe fare senza idee e senza pensieri personali...

ah 1 altra cosa....il logo della regione puglia si mette anche solo come patrocinio....e viene messo anche e soprattutto dalle associazioni che nn sono assolutamente legate ai partiti politici....

[homerpez]

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quante belle promesse... l'italia è il paese delle promesse ed inoltre c'è un personaggio che le sa fare meglio di ttt e guardate un pò cm siamo messi in questo momento storico!!!
va beh... buon lavoro a ttt colleghi!!

Non sono promesse cara "giurista del futuro"... Lo statuto dei diritti delle studentesse e degli studenti è un punto su cui il sindacato studentesco si sta battendo da anni, e ora è iniziato l'iter in senato accademico e noi vogliamo proporlo dal basso in commissione didattica; il software libero è un qualcosa di fattibile e allettante in una facoltà dove scarseggiano i soldi e perchè no sarebbe un bene anche per tutta l'amministrazione. Molti prof sono daccordissimi su questo punto... Le conferenze non referenziali sono un nostro punto di forza. Già con la conferenza sulle "nuove schiavitù" alla quale sono intervenuti Amnesty International, Libera e il sindacato dei lavoratori CGIL, Oltre che gli unnimerevoli cineforum sulla legalità, precariato e informazione. Noi oltre loro collaboriamo con Arci e altre associazioni nazionali. Non siamo una associazione di facoltà. Abbiamo proposto un ciclo di seminari con A.I (Amnesty Inernational) dove si parlerà di diritti dell'uomo con referenti nazionali e internazionali. Siamo gli unici ad aver organizzato assemblee sulle riforme dell'università e dell'avvocatura, siamo gli unici che stanno proponendo alle amministrazioni locali (provincia e comune) delle agevolazioni sui trasporti agli studenti tarantini (tutti) e la student card... progetto già depositato. Siamo gli unici che si sono sempre battuti per garantire i diritti degli studenti e il loro diritto allo studio non sono della facoltà ma di tutto il polo Jonico. E tanto altra mia cara. Le nostre non sono solo promesse sono anche fatti! Non paragonarci minimamente a quell'uomo... Noi non promettiamo ne ponti e missioni... Anzi... Ti auguro una buona serata e buon lavoro anche a te!

P.s Gianlù loro non hanno un sole ma una sottospecie di luccichio non ben definibile... ihihihih! Cmq apparte questo in bocca al lupo!

[STE]

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ah tra l altro credo che sia molto più facile fare 1 attività del genere (di rappresentanza) cercando di nn esprimere le proprie idee...o cmq cercando di nn fare politica...perchè è molto più facile riscuotere il consenso di chi potrebbe pensarla diversamente...
nn è 1 attacco a nessuno....ma è quello che penso sulla politica...bene o male chi mi conosce lo sa....è bello mettersi in gioco...mettere in ballo le proprie idee...e confrontarsi con gli altri!!!!

[Albatro]

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Molto è stato già detto... mi limito solo a ricordare che un tempo le università erano la fucina del pensiero critico e libero del nostro paese. La coscienza della società e del mondo veniva messa in discussione in quel luogo dove oggi si preferisce avere funzioni di "segreteria didattica" piuttosto che prendere posizione e difendere DAVVERO i DIRITTI degli studenti..

ovviamente.. sono punti di vista..

[giurista del futuro]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

non so da dove cominciare onestamente... no pensavo di scatenare tante opinioni, comunque complimenti a tutti e grazie veramente di cuore... perchè quello che stiamo facendo si chiama dialogo ed è imporantissimo, è la base per vivere in un paese democratico (che onestamente da qualche tempo di democratico ha veramente poco!!!)... quindi veramente grazie, e non è piaggeria ma sono lieta di conferire con voi!! anche io mi batto per un mondo migliore e ci credo... ho partecipato ad altamarea, sono pro libera e sono per i diritti dei cittadini!! però ora una provocazione me la dovete consentire... come mai siete presenti solo alle conferenze che organizate voi?? oggi c'era una conferenza interessantissima questo è fare politica... !!! ...

[Albatro]

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non so da dove cominciare onestamente... no pensavo di scatenare tante opinioni, comunque complimenti a tutti e grazie veramente di cuore... perchè quello che stiamo facendo si chiama dialogo ed è imporantissimo, è la base per vivere in un paese democratico (che onestamente da qualche tempo di democratico ha veramente poco!!!)... quindi veramente grazie, e non è piaggeria ma sono lieta di conferire con voi!! anche io mi batto per un mondo migliore e ci credo... ho partecipato ad altamarea, sono pro libera e sono per i diritti dei cittadini!! però ora una provocazione me la dovete consentire... come mai siete presenti solo alle conferenze che organizate voi?? oggi c'era una conferenza interessantissima questo è fare politica... !!! ...

non è una provocazione.. se lo fosse, in fondo, sarebbe abbastanza sterile... e poi, quando (ad esempio) abbiamo organizzato la conferenza insieme ad Amnesty International non ho visto componenti di altre associazioni...
il discorso è che si partecipa alle conferenze a livello PERSONALE.
Tu hai citato AltaMarea. Noi abbiamo aderito UFFICIALMENTE a quella manifestazione, andando a portare il nostro contributo come associazione anche agli incontri preliminari e di discussione. la nostra associazione ha espresso un'idea ed una posizione.
Tu, invece, hai legittimamente aderito, ma come singolo. quel che voglio dire, generalizzando (sia chiaro) è che spesso è più facile, comodo e sicuro non prendere una posizione rispetto ad una determinata cosa.. personalmente non amo fare le bandierina, per questo faccio parte del LINK UDUTaranto..
in questa discussione penso che il punto focale sia discutere della politica dell'associazione... che è il modo del gruppo di vedere una determinata cosa.. è prendere una posizione.. è avere delle idee fondate da una coscienza critica derivante da un lavoro di studio e discussione interna. questo è il LINK UDUTaranto...
e questo è quello di cui parla il nostro programma..

PROGRAMMA ELETTORALE

LA CITTÀ DI TARANTO E IL SINDACATO STUDENTESCO LINK UDU


1. L’importanza e il ruolo dell’Università nella città di Taranto:

Nella nostra città spesso si sente parlare di una realtà universitaria che allo stato attuale delle cose non esiste; una realtà che dovrebbe contribuire attivamente allo sviluppo del territorio jonico ma che nella maggior parte dei casi costringe noi studenti ad emigrare altrove per realizzare i nostri sogni. La concezione dell'Università nella nostra città è quella di una semplice prosecuzione della scuola media superiore, dove l'impegno dello studente è limitato al seguire le lezioni e sostenere l'esame.

Noi del sindacato studentesco LINK UDUTaranto, crediamo che essere studenti non significhi solo questo, ma voglia dire soprattutto essere cittadini con un ruolo fondamentale nella società a cui apparteniamo; significa essere coscienti di “essere IL FUTURO” della nostra città.


2. Le proposte del sindacato alle amministrazioni locali:

Noi lottiamo per:

1. Servizio di trasporti efficiente e orientato alle esigenze degli studenti. Vogliamo un servizio che permetta agli studenti di raggiungere le sedi dei proprio corsi di studio in modo più rapido e agevolato mediante l’attivazione di navette dedicate e la revisione delle linee già esistenti. Chiediamo una riduzione dei costi di abbonamenti per gli studenti universitari della provincia Jonica che utilizzano le linee di trasporto provinciale.
2. Student Card: L’iniziativa prevede l’attivazione di una carta servizi agli studenti universitari, iscritti alle facoltà e ai corsi di laurea di Taranto, che permetta di usufruire di sconti o agevolazioni offerte dalle attività commerciali della Provincia di Taranto convenzionate.
3. Mense: Distribuite in modo sensato ed omogeneo nelle sedi, o nell’impossibilità della costruzione di un refettorio, di trovare delle convenzioni fra gli esercizi di ristoro limitrofi alle sedi universitarie e l’Adisu, in modo da usufruire dello stesso servizio al medesimo costo di quello della mensa universitaria.
4. La casa dello studente: Per tutti coloro che non hanno i mezzi economici per mantenersi lontano da casa, e per ogni agevolazione possibile mirata a migliorare le condizioni di vita degli studenti
5. Contro la privatizzazione dell’università pubblica: Il ddl proposto dal governo obbliga le università a privatizzarsi, di fatto, nel giro di pochi mesi. Tutti gli atenei italiani avrebbero 9 mesi per adeguare i loro statuti, con una procedura straordinaria, a quanto deciso dal governo. Il ddl prevede l’ingresso del 40% di privati nei cda (Consiglio d’Amministrzione), la chiusura delle facoltà e degli atenei meno produttivi, il prestito d'onore invece di una legge quadro nazionale che garantisca a tutti il diritto allo studio, la precarizzazione della ricerca e l’attacco alla rappresentanza studentesca.

Noi lottiamo affinché gli studenti diventino protagonisti attivi e concreti della vita cittadina. L'obiettivo che ci si pone è quello di battersi per una città che ci permetta di non fuggire via ed essere determinanti nella crescita economica, sociale, lavorativa e ambientale della nostra terra e che consenta di denunciare disagi e problematiche e proporre il punto di vista della popolazione studentesca.

LA II FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA E IL SINDACATO STUDENTESCO LINK UDU

LINK UDUTaranto, in quanto sindacato studentesco, non può che ritenere fondamentale la tutela dei diritti degli studenti a partire dalla rivendicazione di un differente ruolo per la nostra componente all'interno della comunità universitaria. Da sempre crediamo che un'università in cui gli studenti prendano parte realmente ai processi decisionali sia una università migliore. Crediamo che la rappresentanza sia solo uno strumento per portare avanti le nostre battaglie per i diritti degli studenti, uno strumento che senza la partecipazione attiva di tutti viene fortemente indebolito.


• Noi lottiamo per:

1. Statuto dei Diritti: Crediamo sia necessario un regolamento che tuteli gli studenti a lezione come in sede d'esame, che regolamenti i diritti di partecipazione, la conoscibilità degli atti e delle informazioni relative ai piani di studio, un regolamento che tuteli gli studenti lavoratori.
2. Software libero e wireless: In questo modo non solo non finanzieremmo le multinazionali dell'informatica che creano software proprietario e limitano la diffusione della conoscenza ma dal punto di vista economico, l'Open-Source propone software privo di licenze d'uso (che costano decine di milioni di euro alla Pubblica Amministrazione), é quindi gratuito nel suo utilizzo; inoltre è sicuro poiché immune da virus e può essere utilizzato su qualunque processore. Ci impegniamo affinché il wireless sia disponibile e usufruibile in tutte le aree della sede, utilizzando un codificazione per ogni studente.
3. l’organizzazione di conferenze tematiche: affinché il sapere della popolazione studentesca non sia limitato alle materie studiate. Crediamo che lo studente, prima ancora che un soggetto in formazione, sia un cittadino, per questo ci impegniamo per costruire nell'università percorsi di autoformazione, corsi e seminari, mobilitazioni, portando avanti battaglie di civiltà e democrazia. Il nostro è un impegno per la pace e contro le guerre, contro la precarietà e per la sicurezza sul lavoro, per i diritti civili, per la legalità e contro le mafie.
4. l’istituzione di assemblee e pre-consigli: ci battiamo per una partecipazione attiva e per forme di democrazia diretta. I rappresentanti non devono e non possono sparire dopo le elezioni. Assumiamo l'impegno, come LINK UDUTaranto, prima di ogni seduta degli organi collegiali in cui vi siano questioni particolarmente rilevanti, di consultare gli studenti interessati mediante questionari e soprattutto assemblee in cui decidere una linea comune da portare avanti nell'organo. Pubblicheremo inoltre sul sito www.udutaranto.it o sui forum e contatti face book i resoconti delle sedute per consentire a tutti di essere aggiornati costantemente.
5. Raccolta differenziata: Di fronte alla recente crisi del ciclo dei rifiuti in Campania, in un pianeta sempre più sull'orlo di una crisi ambientale, oltre che economica e sociale, crediamo che l’università non possa esimersi da assumere un ruolo all'avanguardia nel contribuire ad un consapevole uso della gestione dei rifiuti. Crediamo inoltre che il inoltre che un luogo di sapere e conoscenza qual è il nostro Ateneo debba farsi promotore di una coscienza pubblica e civile sull'importanza della raccolta differenziata, promuovendo una campagna di sensibilizzazione di tutta la comunità accademica in sinergia con il Comune e la Provincia di Taranto.
6. Sedi dignitose: Per tutelare il diritto degli studenti a formarsi in sedi adeguate dal punto di vista igienico-sanitario e della sicurezza, con aule adeguate al numero degli studenti e fornite di luoghi idonei alla ricerca; ad esempio biblioteche attrezzate di materiale aggiornato a disposizione della popolazione studentesca, laboratori attrezzati per una didattica e ricerca di qualità che permetta di avere conoscenze pratiche e competitive rispetto a quelle fornite dagli altri Atenei.
7. Contro la riforma della professione forense: Siamo contrari alla proposta di legge che riforma l'accesso alla professione di avvocato che prevede un test d’ingresso al praticantato, con delle scuole forensi private, obbligatorie e a pagamento nel periodo di pratica ed in più un esame conclusivo della scuola. Come se non bastasse la riforma prevede un esame di pre-selezione per l’accesso all’esame di Stato, l’eliminazione dei codici commentati da questo, la possibilità di sostenerlo non più di tre volte e non oltre i 50 anni.

Pensiamo che gli studenti siano portatori di diritti inviolabili, che l’istruzione sia un diritto inalienabile, di tutti, senza distinzione di sesso, razza, religione, condizione sociale; che l’università debba essere pubblica e di libero accesso.

Vogliamo una Facoltà dove la rappresentanza sia intesa come mezzo e non come fine.
Vogliamo dare un senso ad una rappresentanza in una facoltà a misura di studente.
Vogliamo una facoltà dove la sede sia dignitosa per la vita dello studente.
Vogliamo una facoltà senza dritti ma con più diritti. Vogliamo una facoltà proiettata nel futuro. Vogliamo una facoltà accessibile a tutti, dove il diritto allo studio e una didattica di qualità ed eccellenza siano una realtà.

IL 15 E 16 DICEMBRE ALLE ELEZIONI PER IL CONSIGLIO DI FACOLTA' SCEGLI IL SINDACATO STUDENTESCO LINK UDUTaranto

CANDIDATI:
THIERY GIOVANNI (DETTO GIAMMA)
CINIERI MARCO
RUSSO FLAVIA
BONORA ADELE
PEZZUTO REMO

per il resto, apprezzo anche io questo tipo di confronto "civile"

[giurista del futuro]

Riferimento: Elezioni Consiglio di Facoltà 15 e 16 dicembre (programma elettorale)

non è una provocazione.. se lo fosse, in fondo, sarebbe abbastanza sterile... e poi, quando (ad esempio) abbiamo organizzato la conferenza insieme ad Amnesty International non ho visto componenti di altre associazioni...
il discorso è che si partecipa alle conferenze a livello PERSONALE.
Tu hai citato AltaMarea. Noi abbiamo aderito UFFICIALMENTE a quella manifestazione, andando a portare il nostro contributo come associazione anche agli incontri preliminari e di discussione. la nostra associazione ha espresso un'idea ed una posizione.
Tu, invece, hai legittimamente aderito, ma come singolo. quel che voglio dire, generalizzando (sia chiaro) è che spesso è più facile, comodo e sicuro non prendere una posizione rispetto ad una determinata cosa.. personalmente non amo fare le bandierina, per questo faccio parte del LINK UDUTaranto..
in questa discussione penso che il punto focale sia discutere della politica dell'associazione... che è il modo del gruppo di vedere una determinata cosa.. è prendere una posizione.. è avere delle idee fondate da una coscienza critica derivante da un lavoro di studio e discussione interna. questo è il LINK UDUTaranto...
e questo è quello di cui parla il nostro programma..


per il resto, apprezzo anche io questo tipo di confronto "civile"

io ANNALISA TURI partecipo a quasi tutte le conferenze, senza star a vedere chi le promuove perchè creo sia importante per la crescita intelletuale e per il confronto...