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Caso Englaro

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    Caso Englaro

    (ASCA) - Roma, 7 feb - ''Mi colpisce molto la parola 'omicidio' oggi usata dal cardinale Camillo Ruini per commentare la vicenda di Eluana. Se anche un alto rappresentante della Chiesa cattolica come Ruini, senz'altro guidato dall'intento dell'imitazione di Cristo e dalla carita', usa la parola 'omicidio' allora e' evidente che non c'e' piu' mediazione possibile. Se c'e' un omicidio c'e' un omicida, il padre Beppino. Tertium non datur, ogni sofisma a proposito sarebbe del demonio. E gli omicidi si fermano, con ogni mezzo''. Lo dichiara il deputato del Pdl Benedetto Della Vedova, presidente dei Riformatori liberali. ''Per me, e credo per molti altri, cattolici e no, Beppino Englaro non e' l'omicida, l'assassino di sua figlia. Per me e per molti altri e' un padre che da 17 anni accudisce con amore e pieta' il corpo irrimediabilmente inanimato della figlia. Beppino Englaro ha chiesto se la legge degli uomini consentisse di rispettare la volonta', da lei espressa in vita, di sospendere le terapie che ne prolungano inutilmente l'agonia e gli e' stato risposto di si'. Se questa legge consente l'omicidio, allora va cambiata. Se invece, come io penso, difende solamente la liberta' e la dignita' degli uomini malati dalle pretese dello Stato, va difesa. E io continuero' a difenderla''.

    Etica morale o libera autodeterminazione? A voi il commento
    -Respect women, respect the world-

    #2
    Libera autodeterminazione.
    Si tratta di questo, anche se in Italia il concetto non è chiaro. Anche per me Beppino Englaro non è un omicida .. anche se passa come tale. Sinceramente non capisco tutto questo casino mediatico e politico ... io credo che alla fine di Eluana non se ne freghi nessuno e che venga usata solo per scopi politici o di auditel in televisione. C'è una sentenza della cassazione, i giudici hanno appurato che la sua volontà era quella, e che non si sveglierà mai ... e non ha senso tenerla li come se fosse un geranio da annaffiare ogni giorno.
    Anche Napolitano, che di solito dorme, si è accorto che interrompere il decorso di quella sentenza sarebbe incostituzionale ...
    Ma il governo va avanti comunque ... e questo sinceramente mi lascia un po' sconcertata, davvero questa storia è abbastanza triste ...

    Al di la di Eluana, io credo che in Italia l'autodeterminazione non sarà mai possibile e che la legge sul testamento biologico che si apprestano a fare sarà, oltre che incostituzionale, anche inutile ... perchè si ostinano a voler lasciare fuori dalla cerchia dei trattamenti che una persona vuole rifiutare l'idratazione e l'alimentazione forzata ... perchè dicono che non sono trattamenti sanitari ... eppure, quello che danno ad Eluana tramite un sondino, non è un passato di verdure.
    Io credo che una persona debba essere libera di decidere per se stessa, insomma se ho un problema di cuore e ho bisogno di un trapianto se sono capace di intendere e di volere posso dire che il trapianto non lo voglio, anche se morirò un mese dopo .. me lo permette la legge. Quindi, mi chiedo, perchè se in un momento in cui sono capace di intendere e di volere dico e faccio sottoscrivere ad un notaio che non voglio essere alimentata/idratata artificialmente non è consentito? Perchè devono imperdirmi di autodeterminarmi?

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      #3
      io spero la lascino morire(come lei aveva chiesto), non di sete e di fame ma inniettandole qualcosa... passare 20 anni in uno stadio in cui non sei ne viva ne morta è orribile!
      "Impossibile" è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.
      "Impossibile" non è un dato di fatto, è un'opinione...
      "Impossibile" non è una regola, è una sfida...
      "Impossibile" non è uguale per tutti...
      "Impossibile" non è per sempre...
      Impossible is nothing.
      sigpic

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        #4
        perchè continuare ad accanirsi contro questa ragazza che ha semplicemente chiesto di morire?non è giusto...

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          #5
          Mah. C'è sempre di mezzo la politica. Berlusconi vuole far vedere a tutti quei bigotti della Chiesa che ha a cuore la loro causa, visto che molti consensi li prende dal mondo cattolico.
          E' una vergogna che non si dia la possibilità ad un padre che vede da 17 anni sua figlia in uno stato vegetativo (non oso immaginare il dolore che può provare quell'uomo) di "staccare la spina".

          Originariamente inviato da Butterfly Visualizza il messaggio

          Anche Napolitano, che di solito dorme, si è accorto che interrompere il decorso di quella sentenza sarebbe incostituzionale ...
          Se così non fosse stato avremmo avuto sulla carta la dimostrazione che la Magistratura non vale nulla e che è il Governo che decide.
          Per fortuna Napolitano ha preso questa decisione.
          Libero.Pensiero. Se ami anche tu pensare liberamente, unisciti a noi! Link

          Ninni Bastardo & Ninna Illusionista


          -Da quando c'è lui...treni in orario e tutto in ordine!
          -Per fare arrivare i treni in orario, però, se vogliamo, mica c'era bisogno di farlo capo del governo: bastava farlo capostazione. (Massimo Troisi, Le vie del signore sono finite)

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            #6
            sono d'accordo sul fatto che è inutile continuare a sperare che un giorno possa svegliarsi, sono d'accordo che bisognerebbe farla morire ma non sono d'accordo sulle modalità . NOn mi piace sapere che morirà di fame e di sete. Fossi il padre la porterei all'estero e le farei fare un'iniezione che la facesse andar via in un paio di minuti.
            Non dimentichiamoci che negli USA Terry Schiavo ci ha messo 13 giorni a morire di disidratazione non penso che Eluana abbia mai espresso la volontà di morire disidratata.
            _____________________

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              #7
              Originariamente inviato da paraculo!! Visualizza il messaggio
              Mah. C'è sempre di mezzo la politica. Berlusconi vuole far vedere a tutti quei bigotti della Chiesa che ha a cuore la loro causa, visto che molti consensi li prende dal mondo cattolico.
              E' una vergogna che non si dia la possibilità ad un padre che vede da 17 anni sua figlia in uno stato vegetativo (non oso immaginare il dolore che può provare quell'uomo) di "staccare la spina".



              Se così non fosse stato avremmo avuto sulla carta la dimostrazione che la Magistratura non vale nulla e che è il Governo che decide.
              Per fortuna Napolitano ha preso questa decisione.

              Quoto in tutto.
              sigpic

              LINK SCIENZEFORMAZIONE TARANTO

              Rappresentanti degli studenti

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                #8
                Originariamente inviato da paraculo!! Visualizza il messaggio
                Berlusconi vuole far vedere a tutti quei bigotti della Chiesa che ha a cuore la loro causa, visto che molti consensi li prende dal mondo cattolico.
                Già ... è solo questo che lo spinge a fare quello che sta facendo.

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                  #9
                  Fisioterapia e un'ora nel parco
                  un giorno nel non-mondo di Eluana


                  LECCO - Eluana Englaro oggi ha i capelli corti. Dire che se ne sta a letto è già un mezzo inganno, perché, quando la si vede, quando la si osserva, si percepisce qualcosa che potrebbe essere anche la forza di gravità: qualcosa che non la lascia semplicemente adagiata tra le lenzuola, ma sembra risucchiarla giù, verso un altro luogo, mentre la ragazza, inerme in tutto, non può opporsi. Gli occhi, che nelle foto pubblicate dai giornali, sono spesso ironici e lucenti, colpiscono.

                  Sono strabici, perché questa forza oscura e le ferite cerebrali hanno vinto i muscoli, ormai appannati. Anche le giunture sono anchilosate, lo si vede dai polsi che escono dalla camicia da notte candida. Diteci com'è Eluana oggi, perché fate vedere le sue vecchie foto e non mostrate com'è adesso? Sono richieste anche legittime, quelle dei lettori nei blog e nei forum (non tutte, certo, perché in qualcuno si percepisce una curiosità che sconfina in un territorio meno nobile). Ma Eluana non è speciale. Se frequenti gli ospedali, sai che appartiene a una nuova umanità disgraziata, che si sta moltiplicando grazie ai progressi della medicina, quella degli esseri umani in stato vegetativo.

                  Solo in Italia sono circa tremila persone e in qualche modo si assomigliano tutti: alternano momenti di veglia (stanno con gli occhi aperti) a momenti di sonno (stanno con gli occhi chiusi), emettono suoni, gemiti, sospiri senza alcuna attinenza con quanto accade intorno al loro capezzale. I neurologi sostengono che non esiste alcuna possibilità di entrare in contatto con loro, perché non reagiscono in maniera intelligente. Possono avere un soprassalto se c'è un rumore, o una smorfia se si fa loro del male, si tratta però di riflessi. Respirano da soli. Ma se su quegli occhi aperti si avvicina la punta di una matita, restano aperti: nessuna minaccia li muove o li chiude. Perciò la giornata di Eluana, intesa come giornata, non esiste: esiste il non-mondo di Eluana.

                  Oggi questa donna di 36 anni sta al secondo piano della clinica, in una stanza da sola, dove siamo entrati anche noi. Non raramente è in penombra, con suor Rosangela quasi sempre accanto a lei. Lo fa dal 7 aprile del 1994. Prima, per quasi due anni, Eluana, finita fuoristrada con l'auto, spedita d'urgenza in rianimazione, a poco più di vent'anni - tanti ne aveva... - era stata ricoverata nel reparto di lungodegenza riabilitativa dell'ospedale di Sondrio. Risultati della rianimazione? Deprimenti. Ma "faremo il possibile", aveva promesso il primario di Sondrio.
                  Le hanno in effetti tentate tutte. Anche in questo caso, miglioramenti pari allo zero. Un giorno una compagna di scuola di Eluana è andata a trovarla proprio mentre la spostavano dal letto, usando un paranco: "Come se fosse un sacco di patate, lei che non voleva farsi mettere le mani addosso da nessuno...". Lo shock è stato tale da tenere questa ragazza lontana dall'ospedale per un bel po'.

                  Ogni briciola di quella speranza invocata qualche settimana fa in una lettera fraterna anche dal cardinal Tettamanzi è sparita in fretta. E non da sola. Anche la mamma di Eluana, restando accanto alla figlia, "si è consumata". Non compare mai, nelle interviste o in pubblico, perché si è ammalata di cancro e sta malissimo. Papà Beppino le fa da scudo, come fa da scudo alla figlia. I medici gli avevano suggerito: "Pensa alla tua vita, per Eluana non puoi fare più nulla, ci pensiamo noi". Ma questi Englaro, a dispetto di tutto, erano e sono una famiglia unita: e il papà non ha mai mollato per pensare a sé stesso, perché "Eluana intendeva la vita come libertà di vivere, tra noi c'era come un patto di rispetto reciproco delle nostre volontà". Parlando della figlia, l'ha definita "un cristallo". I pezzi di quel cristallo, i cocci della fragilità di una creatura, forse potranno avere sepoltura grazie a un tribunale, o forse no.

                  Al momento, accanto alla ragazza in questo stato "da 6082 giorni, 16 anni sette mesi e ventitré giorni", come scandisce il papà, ci sono i peluche, le sue foto al mare e sugli sci, i cassetti sono colmi di quegli abiti, di quella biancheria che la mamma esausta e piangente ha continuato a comprare, perché voleva che la figlia, bella, fosse bellissima. La sua bellezza ancora traspare, una bellezza di porcellana, dove qualcuno scorge il soffio della vita, e qualcuno no: ne intravede solo il diafano ricordo, un fantasma traslucido. Ma d'altra parte, gli stessi medici, al papà che chiedeva lumi, non avevano risposto: "Non abbiamo risposte, non abbiamo soluzioni"? Sua figlia, gli avevano detto, è una "non-morta, con gravi handicap".

                  Tutti, compresa e forse soprattutto la suora, e anche il professor Carlo Defanti, il neurologo che si è detto disponibile a staccare il sondino di questa sua paziente, hanno spiato la quotidianità di questa "non-morta". Mai un cenno, mai hanno percepito uno sguardo, mai una sensazione che qualche cosa della sua volontà, della sua energia sprizzasse all'esterno del guscio della pelle. E così non restano da fare che alcune cose pratiche. C'è stato chi, nelle polemiche venate di crudeltà che caratterizzano questa vicenda umana, clinica e giuridica, si è spinto sino a dire che Eluana fa anche ginnastica. La situazione è, in sintesi, questa.

                  Ogni pomeriggio alle 17 una sacca beige, con dentro un "pappone", un composto di nutrimenti e medicine, viene pompato, attraverso il sondino nasogastrico, direttamente nello stomaco di Eluana, che ha perso la capacità di deglutire, non potrebbe cioè essere imboccata. Questo pasto dura dodici ore. Poi viene sostituito dalla sacca dell'acqua, per l'idratazione. Per evitare le piaghe - e non se n'è mai formata una, tanto è efficiente l'amore di suor Rosangela - Eluana viene spostata dal letto.

                  E qua non c'è il paranco, come nell'ospedale, e non ci sono infermieri che protestano per la fatica: questa religiosa con spalle da artigliere l'abbranca, circonda con le sue forme e la sua forza quel fragile essere dalla testa ciondolante, mette Eluana a sedere sulla carrozzella, per un paio d'ore circa. Quando non ci sono giornalisti e fotografi (sarebbe vietato fotografare e pubblicare chi è incapace di intendere e volere, ma non si sa mai), la trasporta nel piccolo giardino, con panchine di pietra e fiori profumati. Comunque, Eluana va sorvegliata a vista, perché se non è imbracata, può cadere in avanti.

                  Poi c'è la fisioterapia passiva, cioè "le mani altrui", un concetto che per Eluana equivaleva a una violenza, la toccano, la muovono, danno tono per quel che si può ai muscoli inerti come gomma. Succede anche tre volte al giorno, il tempo deve passare, le cure si devono eseguire. Ed è così che "la mamma si è consumata come una candela accanto alla figlia", lamentandosi perché "non l'hanno lasciata morire". Lo stesso papà Beppino, vincendo il pudore che tante volte lo frena, una volta ha detto al cronista che "Sati è morta dentro quando è morta Eluana, e poi è sopravvissuta a se stessa, distruggendosi".

                  Eluana, nel letto, senza fame, senza sete, senza riconoscenza, senza affetto (lo affermano i neurologi) resta ignara di questa battaglia e di questi dolori dei suoi amatissimi genitori, e pure dei tanti pensieri e delle emozioni che causa la sua tragedia. Il papà, invece, convinto, forse anche da socialista vecchia maniera, che "la sola libertà è dentro la società" non ha accettato quel concetto di "portatela a casa, la facciamo morire di nascosto". Ancora ieri ripeteva: "Da quello che si è creato clinicamente, solo clinicamente si può uscire".

                  (10 settembre 2008)


                  http://www.repubblica.it/2008/07/sez...no-stanza.html

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                    #10
                    Possa riposare in pace.
                    Let the wind carry you home
                    Blackbird fly away
                    May you never be broken again

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                      #11
                      io però penso che sarebbe stato meglio un metodo più sbrigativo...
                      Ultima modifica di lentina89; 09/02/2009, 22:01.
                      "Impossibile" è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.
                      "Impossibile" non è un dato di fatto, è un'opinione...
                      "Impossibile" non è una regola, è una sfida...
                      "Impossibile" non è uguale per tutti...
                      "Impossibile" non è per sempre...
                      Impossible is nothing.
                      sigpic

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                        #12
                        Fa***lo anticostituzionalisti.
                        Never Let Monkeys Eat Bananas.

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                          #13
                          Originariamente inviato da lentina89 Visualizza il messaggio
                          io però penso che sarebbe stato meglio un metodo più sbrigativo...
                          Iniettarle qualcosa per farla morire subito sarebbe stato reato, in Italia l'eutanasia non è permessa ... e Beppino Englaro ha detto più volte che non avrebbe mai voluto portare i medici ad infrangere la legge ... ecco perchè si è battuto per fare in modo che la semplice volontà della figlia fosse rispettata, cioè non essere sottoposta a quello strazio per anni ed anni ... e c'era riuscito con la sentenza della corte d'appello ... sospendere l'idratazione/alimentazione era un metodo scorretto anche per me, soprattutto perchè avevo sentito che ci sarebbero voluti 14 gg per arrivare alla sua morte ... ma era l'unico modo per rispettare la volontà di Eluana e non infrangere la legge ...
                          Bisogna prendersela con chi non si decide a fare una legge che rispetti la volontà delle persone ... e non le parole del Vaticano.

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                            #14
                            Finalmente un pò di tempo per dire la mia.

                            LIBERO ARBITRIO ASSOLUTAMENTE.
                            Cosa che a quanto pare nel nostro Paese è negata.Viviamo in uno Stato che si professa laico,ma che nei fatti tanto laico non è.E la causa non è la presenza nel nostro territorio del Vaticano quanto piuttosto della gente bigotta e dei politici bigotti che ci governano.
                            Il caso Englaro più che una vicenda umana è divenuta strumento di uno scontro politico vergognoso,lo dimostrano le immagini dei nostri cari senatori che poco dopo la morte della ragazza si azzuffavano in aula.
                            Si parla tanto di omicidio compiuto dallo Stato,ma quando uno stupratore o un assassino vengono messi in libertà nel giro di pochi giorni in quel caso non si "uccide" la dignità delle vittime o dei loro parenti?Allora basta perbenismo,che i nostri politici sia diano una smossa e mettano in moto la macchina legislativa.Mai come ora c'è bisogno di una legge sul testamento biologico nel rispetto della Costituzione e delle libertà personali in essa garantita.Peccato che a ciò difficilmente si arriverà,basta dare un occhiata alla bozza del decreto legge sul testamento biologico,nella quale in pratica ancora una volta il libero arbitrio è negato.
                            -Respect women, respect the world-

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                              #15
                              Originariamente inviato da princ.faville!! Visualizza il messaggio
                              Finalmente un pò di tempo per dire la mia.

                              LIBERO ARBITRIO ASSOLUTAMENTE.
                              Cosa che a quanto pare nel nostro Paese è negata.Viviamo in uno Stato che si professa laico,ma che nei fatti tanto laico non è.E la causa non è la presenza nel nostro territorio del Vaticano quanto piuttosto della gente bigotta e dei politici bigotti che ci governano.
                              Il caso Englaro più che una vicenda umana è divenuta strumento di uno scontro politico vergognoso,lo dimostrano le immagini dei nostri cari senatori che poco dopo la morte della ragazza si azzuffavano in aula.
                              Si parla tanto di omicidio compiuto dallo Stato,ma quando uno stupratore o un assassino vengono messi in libertà nel giro di pochi giorni in quel caso non si "uccide" la dignità delle vittime o dei loro parenti?Allora basta perbenismo,che i nostri politici sia diano una smossa e mettano in moto la macchina legislativa.Mai come ora c'è bisogno di una legge sul testamento biologico nel rispetto della Costituzione e delle libertà personali in essa garantita.Peccato che a ciò difficilmente si arriverà,basta dare un occhiata alla bozza del decreto legge sul testamento biologico,nella quale in pratica ancora una volta il libero arbitrio è negato.
                              Quoto tutto.
                              Comunque guarda, in alcuni casi non si tratta di bigottismo .. ma semplicemente di procacciarsi dei voti. Sia a destra che ha sinistra ci sono persone che portano avanti delle posizioni per avere il Vaticano dalla propria parte (per non incrinare i rapporti .. sai com è ... meglio ubbidire a tutto invece che provare a fare i nostri interessi) e il voto dei cattolici. Lo dimostra il fatto che quando ci fu il "family day" ci andarono, ad esempio, i politici divorziati che della sacra famiglia cattolica fondata sul matrimonio non avevano proprio nulla.
                              E comunque, a mio avviso, l'ingerenza del Vaticano c'è e come ... in nessun paese del mondo i vescovi fanno politica fuori dal parlamento come la fanno in Italia. E dire che in alcuni paesi, ad esempio gli USA, ci sono pratiche come la pena di morte che vanno contro uno dei dieci comandamenti ... eppure quando un condannato viene ucciso in nome dello stato non si solleva mai il casino che qua si solleva, ad esempio, per una semplice pillola abortiva.

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