Se questa è la tua prima visita ti consigliamo di effettuare la registrazione (rapida e gratuita) e di leggere Regolamento e FAQ.
Se sei un utente registrato ed hai dimenticato i tuoi dati di accesso puoi effettuarne il recupero.
Spesso lo sguardo ha fame
può saziare l’appetito
ma l’amor carnale
non consuma tutti i sì.
La tua bellezza sale
fino in fondo all’anima(le)
solo ad immaginare
la tua mano cosa fa
Siamo noi a lottare contro di noi
la guerra genera la guerra
non esistono eroi
ma solo uomini come noi
come noi.
Siamo noi che nel profondo di noi
l'amore genera la vita
ed i suoi figli
che poi sono anime come noi
come noi.
Un re che piangeva seduto sulla sella,
piangeva tante lacrime...
ma tante che
bagnava anche il cavallo
Povero re!
...e povero anche il cavallo!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
È l’imperatore che gli ha portato via un bel castello,
Porca malò!
di trentadue che lui ce n’ha.
Povero re!
...e povero anche il cavallo!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Ho vist’ un vè...
Se l’ha vist cus’è?...
Ho visto un vescovo!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Anche lui, lui piangeva, faceva un gran baccano,
mordeva anche una mano...
la mano di chi?
la mano del sacrestano.
Povero vè...scovo!
...e povero anche il sacrista!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
È il cardinale che gli ha portato via un’abbazia
oh pover Crist!
di trentadue che lui ce n’ha!
Povero vè...scovo!
...e povero anche il sacrista!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Ho vist’ un ric.
Se l’ha vist cus’è?
Ho visto un ricco! Un sciur...
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Il tapino lacrimava su un calice di vino
ed ogni go... ed ogni goccia andava
derent’al vin
...’sì che tutto l’annacquava.
Pover tapin!
...e povero anche il vin!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Il vescovo, il re, l’imperatore l’han’ mezzo rovinato,
gli han’ portato via tre case e un caseggiato
di trentadue che lui ce n’ha.
Pover tapin!
...e povero anche il vin!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Vist’ un vilan.
Se l’ha vist cus’è?
Un contadino!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Il vescovo, il re, il ricco, l’imperatore, perfino il cardinale
l’han’ mezzo rovinato, gli han’ portato via:
la casa, il cascinale, la mucca, il violino, la scatola di cachi,
la radio a transistor, i dischi di Little Tony, la moglie.
e pö cus’è?
...un figlio militare!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
...gli hanno ammazzato anche il maiale!
Pover purscel!
...nel senso del maiale!
Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
Ma lui no, lui non piangeva, anzi, ridacchiava.
Ma sa l’è? Matt?
No! Il fatto è, che noi vilan...
noi vilan...
ehh sempre allegri bisogna stare,
ché il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco e al cardinale,
diventan tristi se noi piangiam.
Ah beh!
Gli addetti alla fabbricazione del buon umore sono in cassa integrazione
le tue tanto attese mestruazioni e le rivoluzioni
e gli interessamenti per le persone più fatiscenti che incontri mentre crollavano i poster
e tu davi da bere a tutti i cani di piazza Verdi
con i tuoi pianti e gli esaurimenti
le telefonate inconcludenti
i nostri voti scarsi
La lotta armata al bar - Le luci della centrale elettrica -
It's like if musice was ice cream and your ears were a starving fat boy
Che stupida che sei
tu non impari mai
il tuo equilibrio è un posto
che tu passi e te ne vai
e più stupida di te
sappi non ne troverai
quelle tue paure inutili
non finiranno..
Ma che stupida che sei
stupida un’altra volta
che parli ad uno specchio
e mai alla persona giusta
e da stupida che sei
tu non farai mai niente
sei una persona tra la gente ma
la gente mente sempre
imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei.
Che stupida che sei
che non ti sprechi mai
le tue poesie sono coriandoli
che non seminerai.
Se poi per ironia
prendessi quota
partendo da un palazzo punteresti in alto
ma che stupida che sei
stupida un’altra volta
nuda di fronte a uno specchio
e mai alla persona giusta
e dastupida che sei
fai pure finta di niente
lui si riveste soddisfatto
e intanto sai che mente
sempre imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei
stupida
stupida…
Hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei..
una stupida.
STUPIDA-Alessandra Amoroso (l'avevo sottovalutata la canzone)
Commenta