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Consulta Comunale degli Studenti Universitari

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    Consulta Comunale degli Studenti Universitari

    Qualche anno fa si poteva consultare all'interno del sito del Comune di Taranto, nell'area "Taranto Città Universitaria dalla a... alla z", una pagina intitolata "Consulta" di cui vi riporto il contenuto:

    Il progressivo espandersi dei corsi di studio universitari attivati nella città di Taranto ad opera di diverse istituzioni universitarie ha fatto in modo che l'Amministrazione comunale ponesse sempre più attenzione alla qualità della vita degli studenti universitari.

    A tal fine, volendo favorire la partecipazione degli studenti ai processi democratici della vita cittadina e, facendo propri gli obiettivi del progetto nazionale 'Città universitarie', con Deliberazione n.47, in data 30 marzo 2004, il Consiglio Comunale ha istituito e regolamentato la CONSULTA degli studenti universitari della città di Taranto, come previsto dallo Statuto del Civico Ente, nonché dal Protocollo di Intesa, sottoscritto in data 23/01/03 da: A.N.CI. (Associazione Nazionale Comuni Italiani), A.N.D.I.S.U. (Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio Universitario), C.R.U.I. (Conferenza dei Rettori delle Università italiane), C.N.S.U. (Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari).

    La Consulta, composta dai rappresentanti degli studenti iscritti ai corsi universitari attivati a Taranto ed eletti nel Consiglio di Amministrazione, nel Consiglio di Facoltà e nel Consiglio degli Studenti dell'Università e del Politecnico di Bari, svolgerà molteplici funzioni:

    Ø avanzare proposte all'Amministrazione Comunale per la realizzazione di iniziative di propria competenza;

    Ø esprimere pareri obbligatori, non vincolanti, sui provvedimenti emanati dagli organi comunali in materia di sistema universitario;

    Ø svolgere attività di collaborazione con gli uffici e gli organi dell'Amministrazione per la realizzazione di iniziative finalizzate allo sviluppo della realtà universitaria tarantina.


    Il contenuto della delibera comunale del 2004 è rimasto lettera morta per un pò di anni.
    Abbiamo ritrovato una traccia della Consulta all'interno di questo forum, nella discussione di Albatro: Consulta Comunale degli Studenti Universitari.

    Incredibilmente, a luglio del 2009, apprendiamo finalmente sia da Albatro che dai quotidiani locali che la Consulta Comunale degli Studenti Universitari è realtà!

    Vi riporto l'articolo di Maria Rosaria Gigante pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno di mercoledì 1 luglio 2009:

    Ieri insediata la Consulta
    E tra il Comune e gli universitari ora il dialogo migliora

    Il trasferimento della sede dei corsi di laurea dell’area sanitaria ha subito trovato eco tra le prime preoccupazioni espresse dagli studenti invitati dal Comune per la prima volta ad insediare una Consulta degli studenti universitari. Gli studenti eletti nei consigli di facoltà, nel consiglio di amministrazione dell’Università di Bari e nel Consiglio degli studenti, nonché una rappresentanza di studenti fuori sede, faranno ora parte anche di questo nuovo organismo che diventa organo consultivo per il Comune. Ciò che gli studenti sono chiamati ad esprimere sarà un parere obbligatorio, ma non vincolante, in tema di politica universitaria dell’ente. Dopo l’insediamento ufficiale di ieri - a Palazzo di Città - e i primi scambi di opinione, gli studenti continueranno a incontrarsi nei prossimi giorni ed hanno fissato per il 20 luglio la data della seduta per la nomina di un presidente e di un vicepresidente, da eleggere chiaramente tra gli studenti stessi. E’ stato l’assessore alla Pubblica istruzione e Università, Paolo Ciocia, insieme ai consiglieri comunali Baio e Calabrese, ad incontrare per la prima volta a Palazzo di Città gli studenti universitari. Il percorso è stato reso possibile grazie al perfezionamento di una delibera prevista già dalla precedente amministrazione, ma mai adottata. Ora l’ipotesi di una sorta di «parlamentino» degli universitari è diventato realtà. Certo, molto dipenderà non solo dai consiglieri chiamati a fare da trait-d’union tra gli universitari e l’amministrazione e dalla reale disponibilità dell’amministrazione, ma anche dalla capacità degli studenti di far emergere le proprie volontà e le proprie proposte. Intanto, c’è lo strumento. Ed è un importante passo in avanti, non certamente unico esempio in Italia, ma comunque uno dei pochi. Così, ieri, effettuate le prime operazioni di insediamento, si subito passati ad una prima verifica delle questioni sul tappeto. Che, almeno in una prima fase, sono prevalentemente di natura logistica. Da qui l’esigenza, ad esempio, di avere notizie certe sull’operazione di trasferimento dei corsi sanitari nella sede di via Grazia Deledda. La necessità, inoltre, di intrecciare una rete trasversale di informazioni spingerà gli studenti a creare un blog o spazi di incontro virtuale sul web, utilizzando magari nell’immediato anche Facebook. Insomma, ci si organizzerà. L’assessore Ciocia non ha mancato di evidenziare gli sforzi dell’amministrazione in campo universitario, nonostante le serie difficoltà economiche in cui l’ente si è trovato a operare. «L’amministrazione - dice - ha confermato gli impegni riservando 1 milione e 800 mila euro per il completamento della Rossarol, quando l’intero budget dell’amministrazione era di 7 milioni di euro». La disponibilità a lavorare insieme viene anche dai due consiglieri Baio e Calabrese che lanciano degli input: una casa per lo studente, locali destinati agli studenti, convenzioni con esercizi commerciali.

    Come principale Forum degli Studenti di Taranto non potevamo non dedicare alla neonata Consulta una intera sezione

    #2
    Riferimento: Consulta Comunale degli Studenti Universitari

    Apprezzo questo spazio. La nostra richiesta è andata in porto speriamo si riesca a lavorare bene

    Claudio
    - "Essere studenti vuol dire avere dei diritti, essere del LINK vuol dire difenderli!"

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      #3
      Riferimento: Consulta Comunale degli Studenti Universitari

      Università
      Consulta studenti: l’insediamento

      Andrea Sansobrino, del Consiglio di Facoltà di Ingegneria, è il presidente della Consulta degli studenti universitari della città di Taranto insediata nei giorni scorsi alla presenza dell’assessore comunale all’Università, Paolo Ciocia, ed il responsabile del Servizio Università del Comune di Taranto, Claudio Fabrizio. Vicepresidente è stato eletto Andrea Basile, del Consiglio di Facoltà di Scienze. Con l’elezione, delle due cariche elettive di presidente e vicepresidente, la Consulta è divenuta operativa in attuazione del Regolamento approvato dal Consiglio Comunale ad aprile scorso. La Consulta è uno strumento di partecipazione voluto dall’Amministrazione Comunale per testimoniare l’interesse nutrito verso quella preziosa risorsa che costituiscono, per le città che li ospitano, gli studenti universitari e per favorire il contributo di questa importante linfa nei processi democratici della città. Il Regolamento, infatti, attribuisce a questo organismo non solo funzioni “consultive”, su tutte le materie riguardanti la realtà universitaria tarantina, ma anche autonomamente “propositive” sulle questioni ed altresì “operative” su progetti assunti d’intesa fra amministrazione comunale e Consulta. L’iniziativa ha preso lo spunto da un articolato programma lanciato su scala nazionale dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) sulle città universitarie. Stando ad una prima ricognizione fatta in collaborazione con l’Anci, la Consulta dell Comune di Taranto sarebbe la prima ad essere stata costituita in Italia. Nell’assumere la carica Andrea Sansobrino ha ricordato che la sua accettazione deve intendersi finalizzata ad avviare i lavori della Consulta, carica che insieme a quella del vice presidente saranno rimesse nel febbraio 2010 a disposizione dell’assemblea in segno di rispetto istituzionale nei confronti degli studenti che verranno eletti nei rispettivi organismi universitari nei prossimi mesi.

      articolo pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 Dicembre 2009

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        #4
        Riferimento: Consulta Comunale degli Studenti Universitari

        Leggo per la prima volta questo forum e mi chiedo se esiste ancora questa consulta e se ha avuto un percorso positivo dalla sua istituzione.

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          #5
          Riferimento: Consulta Comunale degli Studenti Universitari

          Originariamente inviato da jfan Visualizza il messaggio
          Leggo per la prima volta questo forum e mi chiedo se esiste ancora questa consulta e se ha avuto un percorso positivo dalla sua istituzione.
          Non esiste più perchè con l'entrata in vigore del nuovo statuto dell'UNIBA e del POLIBA (con conseguente eliminazione delle facoltà ed istituzione dei dipartimenti) il Comune doveva redigere un nuovo regolamento, questo per formulare i nuovi criteri che individuano i rappresentanti degli studenti che entrano di diritto nella consulta (per la consulta non si fanno elezioni, ma ne fanno parte i rappresentanti eletti negli organi universitari .. fino a quando è esistita facevano parte della consulta i rappresentanti eletti nei consigli di facoltà).
          Quel regolamento non è stato più fatto, anche perchè il Comune non nomina un assessore all'Istruzione (oppure se lo fa, questo decade dopo qualche mese) .. quindi non c'è una persona specifica che si occupa di queste cose. Poi c'è anche da dire che non tutte le associazioni avevano preso seriamente la consulta degli studenti universitari.

          LINK tempo fa protestò in Consiglio Comunale proprio per questo, non potendo attivare in tempi brevi la consulta il Comune ha permesso ai rappresentanti degli studenti di partipare alle Commissioni Servizi sull'Università. Però anche queste - tra i vari rimpasti fatti da Stefàno - non vengono poi fatte così spesso.

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