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Senza Studenti La Puglia Muore! - Assemblea sulla Condizione Studentesca

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    Senza Studenti La Puglia Muore! - Assemblea sulla Condizione Studentesca

    Senza Studenti La Puglia Muore! - Assemblea sulla Condizione Studentesca


    Mercoledì 1 giugno · 10.00 - 18.00
    Sala inferiore del Fortino di Sant'Antonio - Bari


    La Rete della Conoscenza - Puglia, network che unisce tutti i territori regionali dell'Unione degli Studenti e quelli di Link Coordinamento Universitario nella nostra regione, in data 1 Giugno di quest'anno lancia la sua prima grande manifestazione pubblica e lo fa riproponendo all'attenzione dell'opinione pubblica, della Politica, di tutte le Studentesse e gli Studenti un tema cardine tra tutte le rivendicazioni: il Diritto allo Studio ed un Welfare che soddisfi le esigenze dei soggetti in formazione.

    La situazione è purtroppo particolarmente critica: a due anni dalla crisi finanziaria che ha incrementato il divario sociale ed economico, l’UE e gli stati membri (Italia compresa) rispondo con una politica di Austerity, con l’imperativo di salvare i bilanci restringendo la spesa pubblica, così da ridurre gli investimenti su ogni singola articolazione del welfare.

    Il Ministro Tremonti, in collaborazione con la collega Gelmini, sono interventi con una strategia economica finalizzata ad un taglio durissimo. La legge finanziaria 2011 n.220 del 13/12/2010 riduce il fondo integrativo statale per le borse di studio del 95% in quattro anni (da 246 milioni di euro del 2009 a 13 milioni di euro nel 2012). A questi vanno aggiunti i tagli ai fondi destinati agli enti e quelli della 133/2008 al Fondo di Funzionamento Ordinario degli Atenei. Parallelamente alla legge n. 240 del 30 dicembre 2010, si disegna la palese volontà del Legislatore di operare una strategia di metamorfosi del diritto allo studio, finalizzata ad un ridimensionamento totale in favore della privatizzazione del Sistema tout court, con l'introduzione sconsiderata del Prestito d'onore e del Fondo per il Merito, completamente privo di criteri di accesso svincolati dal reddito.

    Pertanto, a fronte di una politica del Governo nazionale orientata alla costruzione di una Università elitaria, che limiti l’accesso ai saperi, occorre un intervento serio e concreto da parte del Governo regionale, che più volte ha promesso interventi a sostegno del sistema welfare studentesco, mirato a migliore la condizione materiale degli studenti.

    Rivendicando oggi la centralità della conoscenza e dei saperi, partendo dalle ricchezze materiali ed immateriali, con l’Assemblea Regionale del Diritto allo Studio vogliamo ribadire la duplice necessità di una politica socio-economica che mira all’autonomia soggettiva del soggetto in formazione fondata sulla liberazione dell’individuo dagli ostacoli di natura economica e sociale.

    TUTTE LE STUDENTESSE E GLI STUDENTI MEDI ED UNIVERSITARI PUGLIESI SONO INVITATI A PARTECIPARE!
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